L’inaugurazione del cantiere di via Trecate
Rho (Milano), 28 maggio 2017 - Un anno e mezzo fa l’avvio dei lavori per dare alla città e allo storico Rugby Rho un nuovo campo. Un progetto atteso da anni. Il primo lotto dei lavori, cioè la costruzione del blocco tribuna e dei servizi tecnici, si è concluso nei tempi previsti. Poi il cantiere si è fermato, o meglio i lavori del secondo e terzo lotto non sono mai partiti, tra malumori e interrogativi degli amanti della palla ovale. Cosa sta succedendo in via Trecate? Come mai i lavori sono fermi? Se lo chiedono i genitori dei bambini che giocano nelle categorie Under 6 e Under 8 che vorrebbero un futuro sportivo per i loro figli sul nuovo campo all’interno del centro sportivo Molinello. I genitori hanno scritto anche in Comune per chiedere informazioni e avere rassicurazioni.
"L’intervento prevede tre lotti di lavori, il primo si è concluso ormai da alcuni mesi - dichiara il vicesindaco e assessore al Bilancio, Andrea Orlandi - ora i lavori sono fermi perché è nostra intenzione aprire un unico cantiere per il secondo e il terzo lotto. Però mentre il finanziamento del secondo lotto è coperto da un mutuo agevolato a tasso zero del Credito Sportivo che abbiamo acquisito nel mese di gennaio, siamo in attesa di una seconda tranche di mutui agevolati per il terzo lotto. L’idea infatti è quella di fare un unico appalto mettendo insieme i lavori del secondo e del terzo lotto, creando così qualche economia di spesa e prevenendo in questo modo il possibile sorgere di contenzioso tra due diverse imprese che potrebbero aggiudicarsi i lavori dei due lotti restanti se procedessimo con due appalti distinti. Tutto questo iter dovrebbe concludersi, salvo imprevisti, certamente entro il 2018".
Il progetto prevede lo spostamento e il rifacimento del campo da gioco, ruotato di 90 gradi rispetto alla posizione attuale, la realizzazione di un secondo campo per il settore giovanile, la costruzione delle nuove tribune per 500 posti complessivi posta centralmente al campo principale, con annesso edificio spogliatoi, tutte le opere di illuminazione e irrigazione automatica dei campi, l’eliminazione della vecchia recinzione. La terza fase prevede la realizzazione del campo principale in erba sintetica e il secondo campo in erba naturale. Con la presenza dei quattro spogliatoi sarà possibile quindi l’utilizzo contemporaneo dei due campi gioco presenti nella struttura. Costo complessivo del secondo e terzo lotto: 1,5 milioni di euro. I lavori dunque, inizieranno, solo quando i finanziamenti saranno nelle casse del Comune. Nel frattempo allenamenti e partite di rugby si sono spostati all’interno del centro sportivo di Passirana. Primo appuntamento il 2 giugno con la giornata lombarda del MiniRugby e decine di “mischie” tra quasi 800 piccoli atleti in arrivo da tutta la regione.