Seveso, 24 settembre 2012 - "Il sindaco Massimo Donati ha tradito i cittadini di Seveso. Le sue dimissioni sono un atto dovuto”. La Lega Nord con un comunicato dell'ultima ora ha fatto sapere che questa sera alle 21 non presenzierà alla seduta di consiglio comunale . Questa sera l’argomento sarebbe ’il bilancio consuntivo 2011’. “Lo scorso 27 aprile il sindaco Massimo Donati,- spiega il gruppo della Lega Nord di Seveso - in completa autonomia e con il parere contrario della Giunta Comunale, ha sottoscritto l’accordo per realizzare un casello autostradale a Baruccana. In seguito a questa scellerata decisione la Lega Nord ha ritirato la fiducia al sindaco e gli assessori Luca Allievi, Floriana Belotti e David Galli si sono dimessi”.

Pochi giorni dopo, preso atto di non avere una maggioranza politica, Massimo Donati protocollò le sue dimissioni da sindaco di Seveso. Dopo 20 giorni, allo scadere del tempo tecnico previsto dalla normativa, Donati, ritirò le sue dimissioni in quanto, aveva spiegato, aveva ottenuto da Regione Lombardia l’impegno ad interrare la tratta Fnm Milano – Asso che transita sul territorio di Seveso. Così il sindaco dichiarò che gli atti e la documentazione a supporto sarebbero stati presentati al Consiglio Comunale di Seveso entro e non oltre il 27 agosto. Continua il gruppo leghista: ”Donati nominò suo vice l’allora coordinatore cittadino del Pdl Nicola Tallarita che, insieme all’assessore Luca Volpi, venne a costituire una anomala Giunta costituita da solo tre membri, tutti in quota 'Popolo delle Libertà'. Come facilmente prevedibile il 27 agosto non è successo nulla. Nessun atto di Regione Lombardia è stato presentato al Consiglio Comunale di Seveso a sostegno del progetto di interramento delle FNM. A questo punto l’unico atto ricevibile sono le dimissioni del sindaco Massimo Donati. Concludono i leghisti: ”Il sindaco ha convocato il consiglio comunale per lunedì 24 settembre . Ci aspettiamo che, prima dell’apertura della seduta, Massimo Donati proceda a protocollare le sue dimissioni irrevocabili. Il Gruppo Consiliare della Lega Nord per l’indipendenza della Padania non parteciperà ad una seduta di consiglio comunale convocata da un sindaco screditato che non rispetta gli impegni presi con i cittadini e con la sua (ex) maggioranza" .

Cosa accadrà questa sera in consiglio? Anche perché la mancata approvazione del bilancio consuntivo non comporta alcun rischio per il primo cittadino. Significherebbe chiamare il commissario prefettizio per la verifica dei conti e per la sua approvazione. Insomma un arrivo che si circoscrive a quell’atto. Il vero banco di prova, per vedere se l’attuale amministrazione può arrivare alle elezioni del 2013, sarà soltanto il bilancio previsionale. Altrimenti tutti a casa in attesa del voto delle prossime elezioni amministrative.

di Sonia Ronconi