Truccazzano, il sindaco Moretti: "Il panino a scuola? Un errore rinunciare alla mensa"

Non si placano le polemiche

Il sindaco Luciano Moretti

Il sindaco Luciano Moretti

Truccazzano (Milano), 26 settembre 2016 - Fa ancora discutere il "panino a scuola": nelle settimane in cui si sperimenta lo sdoganamento del pasto portato da casa come alternativa alla mensa, non rinuncia a una presa di posizione ferma il sindaco Luciano Moretti. Il quale, in una nota, definisce "un errore" la retromarcia sul valore educativo della mensa scolastica.

"Non dubito che dietro la richiesta di alcune famiglie ci siano motivazioni serie", ma altrettanto seri sono i problemi. Quelli pratici: "Ci sono protocolli ben precisi da seguire che rendono la situazione problematica e costringono a far mangiare i bambini che portano il pasto da casa in un luogo separato: all’impresa non si può certo chiedere di assumersi la responsabilità di alimenti che provengono dall’esterno".

Sui pasti: "I menu proposti ai 390 bambini e studenti iscritti alla mensa - aggiunge l’assessore all’Istruzione Raffaella Carrera - seguono lo stile di dieta mediterranea che viene diffuso tramite linee guida emanate dal Ministero della Salute". Infine, ancora il sindaco: "Resto in disaccordo rispetto all’inversione di rotta cui assistiamo sulla ristorazione scolastica. La mensa è un momento di educazione alimentare e comportamentale, in cui si prende consapevolezza di ciò che fa bene e si acquisiscono corrette abitudini. È un momento di condivisione, di valorizzazione di fattori culturali diversi e un luogo dove si sperimenta il nuovo".