Gorgonzola, lista civica all'attacco: "Casse in crisi, il dirigente non sia rimpiazzato"

La fuoriuscita del manager permetterebbe all'amministrazione di risparmiare quasi ottantamila euro all'anno

Ilaria Scaccabarozzi della lista Insieme per Gorgonzola

Ilaria Scaccabarozzi della lista Insieme per Gorgonzola

Gorgonzola (Milano), 22 maggio 2017 - "Per un dirigente che se ne va, speriamo non ne arrivi un altro", Insieme per Gorgonzola, la lista civica di Ilaria Scaccabarozzi, all’attacco sui costi della macchina comunale. Occasione la fuoriuscita per mobilità di un dirigente storico, la richiesta quella della non sostituzione: "La giunta dia finalmente un segnale abolendo un costo esorbitante ed evitabile". L’interpellanza è stata protocollata l’altro giorno e prende le mosse dall’uscita di scena di un dirigente con mobilità volontaria. "In base alle leggi vigenti - spiega la lista civica - il Comune di Gorgonzola non ha l’obbligo di avere figure dirigenziali nella pianta organica del personale comunale. Nonostante quanto sopra, i dirigenti del Comune sono stati assunti dalla passata Giunta Baldi-Pedercini, con un conseguente notevole aumento dei costi (sostenuti, ricordiamolo sempre, dai cittadini gorgonzolesi) relativi alle spese per il personale comunale. In quella occasione il Partito Democratico, dai banchi dell’opposizione, non esitò ad accusare più volte l’amministrazione in carica di avere aumentato a dismisura le spese relative agli stipendi del personale comunale". Ogni singolo dirigente comunale, come da retribuzione lorda risultante dal contratto individuale pubblicato sul sito internet del Comune di Gorgonzola, costa alla comunità soldi non segreti: 79.208,77 euro all’anno "comprensivi di un premio di risultato sempre erogato al massimo tabellare".

"L'assessore al Bilancio Leoni - prosegue il testo - non perde mai occasione di farci sapere che le casse comunali sono in sofferenza ed è quindi impossibile ridurre le tasse locali, che a Gorgonzola sono peraltro al massimo consentito dalla legge. Considerato quindi che un dirigente sta per lasciare il Comune, si presenta una buona occasione per risparmiare denaro anche e soprattutto per rispetto nei confronti dei cittadini che pagano questi stipendi e vivono da anni in difficoltà economiche". Così la Scaccabarozzi: "Ottantamila euro l’anno non sono pochi e si andrebbe finalmente a rimediare a una scelta scellerata della passata giunta. Ci aspettiamo dall'amministrazione attuale una scelta di coraggio e nell’interesse della cittadinanza".