Premana (Lecco), 27 dicembre 2013 -Momenti di paura a Premana tra la notte di Natale e Santo Stefano. Una frana di circa 100 metri cubi ha interessato la zona di via Roma dove sorgono le case Aler a poca distante dalla curva verso Parlasco. Sono state sfollate due famiglie e i danni sono ingenti, in particolare sono stati colpite tre auto e un motorino. Il fango e i massi che si sono staccati dal pendio hanno gravemente danneggiato le ringhiere delle palazzine al civico 61 di via Roma e allagato alcuni scantinati. Inizialmente si temeva che potessero esserci danni anche strutturali agli edifici Aler e si temeva che lo smottamento potesse continuare invece dai tecnici sono arrivate rassicurazioni.

Sul posto oltre a personale della Provincia, carabinieri e Vigili del fuoco anche l’assessore provinciale alla Protezione civile Franco De Poi che spiega: «Sono state fatte evacuare due famiglie residenti nella palazzina più colpita e per alcune ore è rimasta chiusa via Roma e parzialmente la strada Provinciale che passa adiacente alla zona industriale di Premana. La frana ha rotto anche i tubi del gas». Dopo le prime ore di emergenza però la situazione è andata migliorando e De Poi sottolinea: «I tecnici hanno effettuato delle verifiche per capire quale fosse il rischio di nuovi distacchi e ci hanno tranquillizzato perché pare che quello che doveva staccarsi è sceso a valle.

La cosa importante è che gli edifici Aler non hanno subito nessun danno alle strutture portanti quindi appena saranno sistemate le vie d’accesso e ripristinate le strutture necessarie alla sicurezza come le ringhiere sulle scale le due famiglie sfollate potranno fare ritorno a casa». Su tutto il territorio le forti piogge hanno però creato disagi e qualche problema, molte le chiamate ai vigili del fuoco per taglio alberi e allagamenti. A Pescate sulla Strada provinciale 60 verso Galbiate sono cadute tre piante ed è avvenuto un piccolo smottamento la sera di Natale. La strada è stata chiusa e riaperta ieri mattina verso le 11 dopo la rimozione del materiale. A Torre de Busi una strada comunale è stata interrotta per un smottamento

di Stefano Cassinelli