Lecco, 22 novembre 2012 - Era finito davanti alla disciplinare del Csm con l'accusa di aver "leso la propria immagine di magistrato" per un episodio di "lesioni personali" alla moglie. Il giudice del tribunale di Lecco, Gian Marco Fausto De Vincenzi, è stato questa sera assolto dal 'tribunale delle toghe' per "essere rimasti esclusi gli addebiti" a suo carico.

Anche il pg di Cassazione, Vincenzo Geraci, aveva sollecitato l'assoluzione di De Vincenzi, sottolineando che "si è trattato di un fatto disdicevole ma privato, e non c'è stata lesione dell'immagine del magistrato". I fatti in questione erano stati anche al centro di un'indagine penale, conclusasi con l'archiviazione per insussistenza dei fatti, e, per quanto riguardava il reato di lesioni, con la remissione della querela da parte della moglie del magistrato.

"Contro di me non c'era nulla né di fatto, né sotto il profilo professionale", ha commentato De Vincenzi dopo la sentenza della disciplinare, oggi presieduta dal vicepresidente Michele Vietti.

(fonte Agi)