A Malpensa l’hub italiano delle merci

Presentato in aeroporto il piano nazionale del settore: il 55% del materiale che si muove per via aerea passa dalla brughiera

Malpensa Cargo City

Malpensa Cargo City

Malpensa (Varese), 28 novembre 2017 - E' lo scalo leader in Italia nel settore cargo, Malpensa e ieri proprio all’Hangar Sea Prime del Terminal 1, si è svolta la presentazione del Piano delle azioni di rilancio del cargo aereo italiano, alla presenza del ministro ai Trasporti e alle Infrastrutture Graziano Delrio e del presidente della Regione Roberto Maroni. Occasione per fare il punto della situazione e delineare le strategie per il futuro che vedono Malpensa protagonista. I dati snocciolati da Giulio De Metrio, chief operating officer di Sea, hanno confermato la crescita dell’aeroporto nel comparto delle merci.

"Nell'arco di cinque anni – ha ricordato De Metrio – a Malpensa il cargo è cresciuto del 40% e nel 2017 si sfioreranno 580 mila tonnellate». Nello scalo varesino, dove operano 20 vettori al cargo, con 210 voli settimanali e dove negli ultimi cinque anni Sea ha investito 70 milioni di euro nel settore, transitano il 55% delle merci che in Italia viaggiano per via aerea. La conferma dell’importanza dell’aeroporto della brughiera che in futuro, quando saranno terminati i lavori di ampliamento, potrà gestire un milione di tonnellate di merci all’anno. "Malpensa è sempre più la porta del made in Italy sul mondo – ha sottolineato ancora De Metrio – qui viaggia merce ad alto valore aggiunto che ha sempre più necessità di essere time to market". Malpensa non si ferma e guarda ad ulteriori miglioramenti. Tre le linee di sviluppo ricordate da De Metrio: il cargo puro, il potenziamento del trasporto merci nelle stive dei velivoli per il traffico internazionale passeggeri e il trasporto courier, il futuro. Dal ministro Delrio i complimenti per Malpensa. "È un centro internazionale cargo – ha detto – da solo porta sulle sue spalle gran parte del traffico merci. Complimenti a questo hub che vogliamo sempre più potenziare".

Quindi a proposito delle azioni necessarie al settore il ministro ha ricordato: "Stiamo lavorando con le associazioni di categoria per snellire ancora di più le procedure burocratiche e aiutare l’efficienza con investimenti nell’infrastruttura. E ci sono piani di potenziamento per diversi scali". Nel piano anche la collaborazione con l’Agenzia delle Dogane "per semplificare lo sdoganamento e i movimenti delle merci e la loro tracciabilità"È intervenuto anche il governatore Roberto Maroni. L’esponente leghista ha sottolineato l’impegno a favore di infrastrutture e mobilità. "Siamo con Anas – ha detto – siamo con Rfi per completare i collegamenti ferroviari, il T2 con Gallarate, che consentirà a Malpensa di diventare un punto di riferimento anche per il trasporto ferroviario con il Nord Europa". Malpensa sempre più strategico.