Varese, il museo di Villa Mirabello sede espositiva delle opere di Renato Guttuso

Accordo tra Comune e Fondazione Pellin, venti le opere che saranno disponibili al pubblico a partire dai primi mesi del 2019

Un particolare di Spes contra spem

Un particolare di Spes contra spem

Varese, 7 febbraio 2018 - Il museo di Villa Mirabello a Varese diverrà sede espositiva delle opere di Renato Guttuso, artista e intellettuale protagonista del neorealismo del Novecento, grazie a un contratto di comodato d'uso siglato tra il Comune di Varese e la Fondazione Pellin. Le opere dell'autore saranno disponibili al pubblico a partire dai primi mesi del 2019, sempre all'interno delle sale di Villa Mirabello.

Tra le opere che verranno esposte anche una delle più conosciute di Guttuso, Spes contra spem, realizzata nel 1982 a Velate, il quartiere varesino cuore della sua produzione artistica per oltre trent'anni. La kermesse dedicata al pittore è stata presentata da Comune di Varese, Fondazione Pellin e Ufficio ricerca e valorizzazione del patrimonio culturale e museale di Varese. "È un momento importante per la città: con la mostra di Guttuso si apre la stagione delle grandi esposizioni a Varese", dichiara il sindaco Davide Galimberti. "Oggi si realizza il sogno di mio marito iniziato 20 anni fa - spiega Adriana Cati, moglie di Francesco Pellin, creatore della Fondazione e amico dell'artista -. Il suo desiderio era regalare a Varese, città che amava, i dipinti di Renato Guttuso".

Saranno venti le opere di Guttuso esposte, alcune delle quali imponenti, come spiega la curatrice della mostra, Serena Contini, unitamente a dieci studi sul dipinto Spes contra spem, fondamentali per capire la complessa evoluzione e simbologia dell'opera.