Vita dura per chi non paga il biglietto sui bus: stretta sulle multe

Accordo fra Autolinee Varesine e Agenzia delle Entrate per recuperare gli importi delle sanzioni di chi non ha pagato il biglietto

Controllori sui bus

Controllori sui bus

Autolinee Varesine ha siglato una convenzione con Agenzia delle Entrate-Riscossione, con l’obiettivo di recuperare gli importi delle sanzioni non conciliate dagli utenti. Per i trasgressori dunque la vita sarà ancora più difficile. Se prima la procedura di recupero era più articolata, oggi le società di trasporto hanno infatti la possibilità di avvalersi dell’agenzia di riscossione dello Stato per il recupero del credito dovuto.

La legge regionale vigente prevede che, dopo 60 giorni dalla data di accertamento, la sanzione non può essere più pagata in maniera ridotta. La pratica viene quindi ceduta ad Agenzia delle Entrate-Riscossione, che può utilizzare tutti i mezzi a disposizione dello Stato per riscuotere quanto dovuto. Oltre al valore della sanzione piena di 140 euro vengono applicati anche i costi amministrativi e di riscossione. L’importo del verbale di accertamento è di 25 euro se viene pagato immediatamente al verificatore dell’azienda, o entro la stessa giornata (presso gli uffici aziendali di Bardello, Ghirla e Luino o alla biglietteria di Varese-piazzale Kennedy, ma anche con bonifico bancario).

Entro 5 giorni dall’accertamento l’importo cresce a 47,50 euro, per poi aumentare a 61,50 dal sesto al sessantesimo giorno. È dunque nell’interesse del trasgressore pagare la multa il prima possibile. Ma se rifiutarsi o dimenticare di pagare una multa non è una buona idea, lo è ancora di meno rifiutarsi di fornire i propri dati, o ancora peggio fornirli falsi al verificatore aziendale al momento dell’accertamento. In questo caso vengono infatti allertate subito le forze dell’ordine per completare l’operazione, e l’azienda può valutare nei confronti del trasgressore una denuncia per interruzione di pubblico servizio, qualora l’intervento abbia richiesto il fermo dell’autobus. Il consiglio di Autolinee Varesine è quello di munirsi sempre di regolare titolo di viaggio prima di accedere a bordo dell’autobus e di convalidarlo prima di prendere posto, per evitare le sanzioni previste. Per contrastare l’effetto “portoghesi” l’azienda sta intensificando ulteriormente i servizi di controlleria su tutte le linee, rendendo quasi impossibile non trovare il controllore a bordo. L’entrata in funzione sulla rete urbana del nuovo sistema di bigliettazione elettronica consente inoltre la possibilità di poter fare sempre il biglietto, anche in mancanza di contanti o di moneta. Per poter viaggiare in regola basta semplicemente appoggiare la carta di credito sulle validatrici verdi. A breve il servizio verrà attivato anche sulle linee extraurbane.