Saronno, adescava minori sui social per poi abusarne: condannato a 7 anni

L'uomo (49 anni) utilizzava un falso profilo femminile. Per l'accusa ha violentato tre minorenni

Foto d'archivio

Foto d'archivio

Saronno (Varese), 8 agosto 2020 - Adescava i ragazzini in rete usando un falso profilo femminile, poi dopo averli attirati a casa sua a Saronno, in provincia di  Varese, al buio, travestito da donna abusava di loro.

Per questo un operaio di 49 anni, arrestato lo scorso novembre, è stato condannato a 7 sette anni di carcere per violenza sessuale consumata nei confronti di tre minorenni e una tentata nei confronti di un quarto con l'aggravante della sostituzione di persona e detenzione di materiale pedopornografico.

La pena è stata inflitta nei giorni scorsi dal gup Lidia Castellucci al termine del processo che si è svolto con rito abbreviato. Le indagini sono state svolte dal pm Rosaria Stagnaro. Secondo l'accusa, l'uomo adescava su Facebook le sue giovani vittime, utilizzando il profilo falso e avvenente di una donna, poi prometteva loro un incontro sessuale in cambio di foto da inviare a lui in chat. Infine li attirava nel suo appartamento, dove indossando una parrucca rossa e parlando in falsetto, e rimanendo costantemente al buio, abusava di loro. A far partire le indagini dei militari è stato l'intervento di una pattuglia nell'abitazione dell'operaio per via di un litigio con il padre di uno dei minori che aveva scoperto come l'uomo stesse adescando suo figlio.