Vergiate, trovato agonizzante sul Sempione: morto 28enne

Indagini dei carabinieri: tramonta l'ipotesi del pirata della strada, pare che il ragazzo abbia picchiato la testa nel tentativo di sedare una lite

Il luogo dove è stato ritrovato il ragazzo (Newpress)

Il luogo dove è stato ritrovato il ragazzo (Newpress)

Vergiate (Varese), 20 maggio 2018 - Un ragazzo di 28 anni residente a Cardano al Campo, Manuel Cantisani, è morto in ospedale, dopo essere stato trovato in fin di vita in strada, sul Sempione, poco lontano da una discoteca di Vergiate (Varese), intorno alle 4 della notte fra sabato e domenica. A tentare di aiutarlo, chiamando il 112 sono stati alcuni giovani, appena usciti dalla discoteca. Sono intervenute ambulanze e carabinieri. Trasportato in condizioni disperate all'ospedale Circolo di Varese, il 28enne è morto poco dopo.

Sulla vicenda indagano i carabinieri del comando provinciale di Varese, coordinati dalla procura di Busto Arsizio. In un primo momento sembrava che il giovane potesse essere stato travolto da un'automobilista, poi fuggito. Con il passare delle ore, la pista del pirata della strada avrebbe però perso consistenza a favore di quella di una lite finita in tragedia. Pare infatti che Cantisano sarebbe morto nel tentativo di sedare una lite tra due amici. A quanto si è appreso, il 28enne potrebbe aver picchiato la testa dopo essere stato spinto da uno dei suoi amici coinvolti nel litigio, iniziato fuori da una discoteca di Castelletto Ticino e poi proseguito, dopo un trasferimento in auto, per strada a Vergiate. 

La lite sarebbe nata per futili motivi, forse per una battuta non gradita a una delle ragazze presenti, al termine di una serata trascorsa in una discoteca di Castelletto Ticino, in provincia di Novara. Secondo quanto ricostruito fino ad ora dai carabinieri, due dei giovani che si trovavano con il 28enne avrebbero iniziato a litigare fin fuori dal primo locale, mentre inutilmente due ragazze presenti avrebbero tentato di riportare la calma. Dopo essere arrivati in auto nei pressi di una seconda discoteca, a Vergiate, i giovani avrebbero continuato a litigare in strada. A quel punto, nel tentativo di dividere i due, Cantisano si sarebbe messo in mezzo, per poi essere spinto finendo a terra. I carabinieri stanno ora cercando di ricostruire l'esatta dinamica dei fatti e accertare se, dopo essere stato spinto, il 28enne abbia riportato un trauma alla testa che ne avrebbe poi causato la morte o se, successivamente, nel tentativo di fuggire dal luogo della lite, uno dei suoi amici lo abbia travolto con l'auto. I giovani, tutti identificati, saranno sentiti nelle prossime ore. Sul corpo del ragazzo è stata disposta l'autopsia