Varese, lancio di sassi dal cavalcavia: scatta il daspo, niente stadio per due minorenni

Sono ritenuti responsabili di due episodi che avrebbero potuto finire in tragedia

Un cavalcavia sull'autostrada (Foto Ansa)

Un cavalcavia sull'autostrada (Foto Ansa)

Varese, 23 marzo 2022 - Era il 4 febbraio scorso quando, verso le 23.30, due minorenni vennero sorpresi dalla polizia stradale sopra un cavalcavia dell'autostrada A8 a lanciare sulla carreggiata sottostante diverse pietre, tra cui un grosso masso di circa 15 kg. Si rischiò la tragedia perché tre automobili vennero colpite e danneggiate ma fortunatamente i conducenti se la cavarono con un grande spavento. Quanto ai giovani, alla vista della polizia, tentarono di fuggire, non prima di aver colpito - uno dei due - con pugni e gomitate al volto uno degli agenti, causandogli lesioni e fratture scomposte.

Indagini condotte da polizia e carabinieri
Indagini condotte da polizia e carabinieri

Le successive indagini hanno permesso di attribuire ai due giovani la responsabilità di un altro simile episodio avvenuto il 24  gennaio sempre nel Varesotto su cui hanno indagato i carabinieri della Stazione di Azzate. In quel caso un automobilista, prontamente soccorso dai militari, era stato investito da tronchi e travi di legno mentre passava sotto il solito cavalcavia, uscendone incolume. Ora, in attesa dell'esito delle indagini per attentato alla sicurezza degli automobilisti, il Questore di Varese ha emesso due provvedimenti di Daspo "fuori contesto" per i due ragazzi. Una misura che colpisce gli autori di condotte tenute in ambito extra-sportivo, ritenute essere altamente pericolose ed in grado potenzialmente di minare l9ordinario e pacifico svolgimento delle manifestazioni sportive. Il Provvedimento di prevenzione imporrà loro il divieto di partecipare alle manifestazioni sportive in provincia di Varese.