Val Veddasca da scoprire. Sulle due ruote

Un’associazione lancia un tour dedicato alle e-bike (anche in quota) per rilanciare il territorio. L’estate post Covid è il banco di prova

Bicicletta, che passione, specie in mezzo alla natura

Bicicletta, che passione, specie in mezzo alla natura

Maccagno con Pino e Veddasca (Varese), 13 agosto 2020 - La bicicletta elettrica come veicolo di promozione di un’intera valle. Nell’estate post Covid la Val Veddasca punta sull’e-bike per far conoscere a sempre più persone le grandi potenzialità turistiche di un territorio che spazia dalle rive del Lago Maggiore alle cime delle Prealpi. Ha preso il via infatti da poche settimane un nuovo servizio, promosso dall’associazione Veddasca Bike Experience, che permette ai clienti di noleggiare le bici a pedalata assistita direttamente in quota, al Ristoro Lago Delio. «L’idea di puntare sulla bicicletta come forma di turismo – spiega il presidente dell’associazione Mauro Raineri – è nata da un desiderio comune di tutta la valle, che ci vede coinvolti insieme al Comune di Maccagno con Pino e Veddasca e ai ristoratori». 

Il bike rental point del Lago Delio, a 950 metri d’altezza, è attivo su richiesta, previa prenotazione da parte del cliente. «Ci appoggiamo a E-Bike Veddasca, attività di noleggio che si trova a Campagnano, con cui collaboriamo strettamente. Chi vuole prenotare le bici ci può contattare con almeno un giorno di anticipo e io le carico sul furgone e le porto in quota». Le informazioni e i contatti sono sulla pagina Facebook Lago Delio E-Bike Rental Point. A disposizione c’è un parco biciclette di 6-7 mezzi, che in questo periodo di metà agosto sono spesso esaurite. 

Quest’estate per gli organizzatori rappresenta un banco di prova: un modo per cominciare a tastare il terreno per poi ampliare l’attività il prossimo anno. «È un percorso che inizia – continua Raineri – abbiamo mappato fisicamente 33 chilometri di sentieri e nei prossimi mesi inseriremo indicazioni e cartelli». L’obiettivo dunque è quello di creare un’infrastruttura turistica completa. Al noleggio di bici si affianca poi la possibilità di partecipare a tour guidati su e giù per le cime, tra tratti asfaltati e sterrati, alla scoperta della Val Veddasca e dei suoi panorami. Proposte che variano dalle poche ore fino alla giornata completa, aperte sia a chi decide di noleggiare la due ruote che ai bikers che utilizzano il proprio mezzo. 

E grazie alle mountain bike elettriche la fatica è minore. «O meglio, si fa la stessa fatica – sottolinea Raineri – ma si percorrono più chilometri». I tour sono anche un’occasione per far conoscere ai turisti le attività locali, dai punti di ristoro fino ad agricoltori e allevatori che possono così promuovere prodotti a km zero. E uno sportivo d’eccezione ha già avuto modo di provare i sentieri della valle: si tratta di Claudio Chiappucci. El Diablo, che di salite se ne intende, ha testato i percorsi insieme ai rappresentanti dell’associazione. «Lo abbiamo accompagnato per una giornata intera – racconta Raineri – noi con l’e-bike e lui con la bicicletta muscolare. Ha detto di essersi trovato molto bene e che i nostri sentieri sono molto belli. Ci sono grandi potenzialità di sviluppo». L’attività proseguirà anche a settembre.