Lo scorso 27 novembre, dopo diversi mesi in cui l’agevolazione era stata sospesa, è tornato in vigore lo sconto carburante nei Comuni lombardi situati nella fascia di confine con la Svizzera. A differenza del passato, lo sconto non avviene più tramite la carta regionale ma utilizzando un’app per smartphone disponibile sugli store Apple e Android. Ma in provincia di Varese sono ancora pochi i cittadini che hanno scaricato l’applicazione: negli impianti di confine in media sono meno di 5 al giorno i clienti che si presentano con l’app per usufruire dello sconto. Ecco perché Faib Confesercenti Varese ha voluto lanciare un appello agli automobilisti, invitando tutti ad utilizzare il nuovo sistema. Il principale motivo alla base della scarsa risposta è il valore davvero ridotto dello sconto attualmente erogato, che corrisponde a soli 2 centesimi al litro.
Un’agevolazione valida inoltre solo per la benzina e non per il diesel, e solamente nei comuni della fascia A, ovvero quelli situati entro 10 chilometri dal confine. L’ammontare dello sconto è stato disposto in base alla rilevazione del differenziale dei prezzi tra Italia e Svizzera dello scorso settembre, ma da allora la benzina è aumentata sensibilmente in Italia. "Con i prezzi attuali – spiega il presidente territoriale di Faib Varese Massimo Sassi – potremmo avere uno sconto di 14 centesimi". L’attesa dunque è tutta per fine mese, quando verrà aggiornato da parte dell’ambasciata italiana a Berna il rilevamento dei prezzi. L’invito a scaricare l’app va quindi nell’ottica di non farsi trovare impreparati quando lo sconto, come è auspicabile, aumenterà nei prossimi mesi.
Lorenzo Crespi