Un’eredità da 50mila euro: così il canile si amplia

La donazione ricevuta da una benefattrice consentirà la creazione di un’area di sgambamento e la sistemazione dei box

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Per Apar onlus, l’associazione che gestisce il canile a Busto Arsizio, è stato un grande regalo la donazione ricevuta da una benefattrice, Rosalma Rossi, che ha lasciato in eredità la bella somma di 50mila euro. Fondi preziosi per l’associazione, che in accordo con l’amministrazione comunale ha deciso come utilizzare quel tesoretto per migliorare la struttura che al momento ospita quaranta cani, in attesa di trovare con l’adozione nuove famiglie.

Il progetto che sta particolarmente a cuore ai volontari riguarda la realizzazione di un’area di sgambamento che permetterà agli animali di correre in uno spazio sicuro, inoltre lo stesso spazio consentirà, ai cittadini interessati all’adozione di un cane, di fare conoscenza con l’amico a quattro zampe in un luogo tranquillo. Un desiderio dei volontari che potrà dunque presto diventare realtà.

La donazione dell’anziana benefattrice, deceduta l’anno scorso, consentirà di sostenere i costi anche di altri interventi che riguarderanno i box che ospitano gli animali.

In questo momento lo staff del canile è impegnato a raccogliere aiuti per la popolazione ucraina: indumenti, disinfettanti, garze e trasportino per animali.

Rosella Formenti