
Una notte di fuoco Maxi-rogo distrugge pub Fiamme in un’abitazione
di Rosella Formenti
Incendio nella notte al "Buena vista", noto locale di Origgio. L’allarme è scattato alle 3.40, il locale era chiuso (lunedì giorno di riposo), dal tetto erano visibili a distanza le fiamme notate da automobilisti di passaggio. Sul posto sono accorsi i vigili del fuoco del distaccamento di Saronno, in supporto i colleghi dei comandi di Como e Milano. Per le operazioni di spegnimento il tratto di strada sul quale si affaccia il locale è stato chiuso, i carabinieri hanno deviato temporaneamente il traffico.
L’intervento si è concluso ieri mattina intorno alle 8, i danni sono ingenti, ancora da chiarire le cause. Nella tarda serata di lunedì i vigili del fuoco di Laveno Mombello e Varese erano intervenuti a Travedona Monate per spegnere le fiamme che hanno interessato il deposito di un’azienda.
Altro Sos a Cavaria, dove un incendio è divampato ieri intorno a mezzogiorno.
Immediata la richiesta di intervento ai soccorsi, sul posto sono arrivate le squadre dei vigili del fuoco del distaccamento di Busto Arsizio – Gallarate con autopompa e autobotte, da Varese la squadra con l’autoscala. Una persona che era all’interno è stato portata in salvo e soccorsa dagli operatori sanitari arrivati in via Cadorna con l’ambulanza, ma per fortuna le sue condizioni non destavano preoccupazione.
Ancora da chiarire le cause delle fiamme che hanno danneggiato l’abitazione al secondo piano di una palazzina.
Invece a Canegrate è scattato un altro allarme. Vede un incendio sul balcone di una palazzina, si fa aprire dal vicino di casa e lo spegne.
Il protagonista è un 39enne di Canegrate, Salvatore Trapani, che ieri mattina mentre usciva da una cartoleria in zona Cascinette, ha notato un incendio sul balcone di un appartamento al secondo piano. Usando il balcone del vicino di casa ha lanciato acqua sulle fiamme spegnendolo prima dell’arrivo dei vigili del fuoco.
L’appartamento andato a fuoco è abitato da una pakistana che poi è tornata a casa. "Grazie per il gesto di singolare coraggio e altruismo" ha spiegato appena risolta l’emergenza il sindaco di Canegrate Matteo Modica.