Lago di Varese torna balneabile: turisti stranieri a caccia di tuffi e poesia

Alla Schiranna si rivedono anche i turisti stranieri. E c'è chi dedica versi allo specchio d'acqua rinato

Il lago è tornato balneabile

Il lago è tornato balneabile

Varese, 8 agosto 2022  –  Al lago di Varese, Patrizia, pensionata varesina, ha dedicato una breve poesia. Ogni giorno si concede una passeggiata al parco Zanzi, di fronte allo specchio d’acqua, in località Schiranna, dal 2 luglio uno dei due punti di nuovo balneabili. E' una calda mattina d’agosto, Patrizia recita a memoria i suoi versi, grata per le emozioni che il lago sempre le regala, “La calma del lago, appena increspato. La brezza leggera mi accarezza i capelli. Stridori sommessi di uccelli, paperette e gabbianelle. Schiamazzi di bimbi giocosi. Canti di fanciulli festosi. Questo è il mio lago; ritrovo me stessa. In armonia col mondo”.

Turisti stranieri

Arrivano le mamme con i bambini che corrono verso la riva a salutare le paperette, decine, che sembrano aspettare i loro piccoli amici. Gli anziani, seduti sulle panchine, chiacchierano, leggono, qualcuno di loro ricorda i tuffi alla Schiranna in gioventù, oltre mezzo secolo fa. Al lido ci sono alcuni turisti stranieri, uno di loro, inglese, innamorato dell’arte italiana, fa sapere di conoscere questo tranquillo specchio d’acqua grazie a un quadro di Renato Guttuso. Si prepara, il turista inglese per un tuffo, una novità per lui, il caldo comincia a farsi sentire, il lago è una tavola, impossibile resistere.

Tuffi liberi

Dal 2 luglio, alla Schiranna come a Bodio Lomnago, le acque sono tornate balneabili e c’è tra i varesini chi non perde l’occasione per una nuotata in totale relax. Tra gli assidui frequentatori c’era chi temeva che proprio la ritrovata balneabilità potesse richiamare una folla da “riviera romagnola”, il timore era insomma di perdere quella tranquillità che si respira ammirando il lago e il suo panorama. Fino ad oggi non è accaduto, commenta un anziano. ”Siamo contenti che le acque siano più pulite, ma per noi il nostro lago non è solo la possibilità di poter tuffarsi, anzi è l’ultima cosa. Il nostro lago è la bellezza del suo scenario, è la pace che in alcuni momenti ti regala. Per fortuna non è preso d’assalto dai bagnanti, speriamo resti così”. Antonio, titolare del chiosco nel parco, chiacchiera con i clienti, è un osservatore attento, “per tutti è positivo che ora si possa fare il bagno – dice – era atteso questo recupero, è un segnale di rispetto”.

Tintarella

La spiaggia della Schiranna
La spiaggia della Schiranna

E’ quasi mezzogiorno, il lido si è affollato, si prende il sole, “il bagno al tramonto – dice Elena, universitaria – è il momento migliore”. Nel parco i bambini giocano, c’è chi rincorre la palla chi preferisce inseguire le paperette uscite dall’acqua e per nulla intimorite. “E’ bello qui – dice Samantha, giovane mamma, per mano il piccolo Diego impaziente di raggiungere la riva e di toccare l’acqua – ci vengo spesso”, poi aggiunge “ ora che alla Schiranna è possibile fare il bagno occorre attrezzare bene la spiaggia”. Miglioramenti necessari per completare il rilancio.

Patrizia, la poetessa, intanto saluta il “suo” lago e si avvia a casa. Domani ritornerà, come ogni giorno, come in ogni stagione dell’anno.