Varese, Bossi lascia l’ospedale: pronto per il primo incontro pubblico del Comitato Nord

Il Senatur dimesso dal reparto del Circolo di Varese dov’era stato ricoverato il 19 novembre per un malore

Varese -  Nel pomeriggio di ieri ha lasciato l’ospedale di Circolo di Varese per fare ritorno nell’abitazione di Gemonio, con un ringraziamento generale per l’"operato e la professionalità dei medici, paramedici e di tutto il personale ospedaliero". Da fonti vicine a Umberto Bossi l’assicurazione che il fondatore della Lega è "in ottime condizioni cliniche".

Bossi era stato ricoverato nel primo pomeriggio del 19 novembre dopo un malore che lo aveva colpito in casa. Soccorso dal medico personale, da un’ambulanza e da un’automedica, era stato trasportato in codice giallo all’ospedale di Varese. Ad accompagnarlo la moglie Manuela Marrone e il figlio Renzo. La diagnosi era stata quella, rassicurante, di ulcera gastrica, immediatamente risolta con un intervento. Era iniziata la degenza, nel segno del silenzio e di una assoluta tutela della privacy. A rompere il silenzio è stato nella giornata di giovedì lo stesso Bossi con un comunicato accompagnato da un breve video.

Il patriarca leghista (che a settembre ha compiuto 81 anni) nella mattinata di ieri era atteso al castello di Giovenzano, nel Pavese, per il primo incontro pubblico del Comitato Nord, il gruppo voluto e varato dallo stesso Bossi all’inizio di ottobre con l’obiettivo dichiarato di ricondurre la Lega alle origini e alla sua vocazione autonomista. Alla fine hanno prevalso prudenza e cautela: l’appuntamento è stato rinviato a sabato prossimo, sempre a Giovenzano. "Il Comitato Nord – aveva scritto il Senatur – l’ho voluto io e al primo incontro voglio esserci. Purtroppo per cause di forza maggiore, come vedete sono in ospedale, siamo costretti a rimandare. Ma non preoccupatevi: sto bene. Ci vediamo il 3 dicembre a Giovenzano, sarà un grande incontro".

Anche nelle ultime ore la presenza di Bossi viene data come sicura. Sarà un fine settimana con un doppio appuntamento leghista. Domenica, al Teatro Sociale di Busto Arsizio, è convocato il congresso provinciale della Lega Salvini Premier. L’ultima assise dalla Lega nel Varesotto risale al 2015 e riconfermò alla guida Matteo Bianchi, all’epoca sindaco di Morazzone. Se non ci saranno cambiamenti, si presenteranno ai blocchi il sindaco di Gallarate Andrea Cassani, il sindaco di Casciago Mirko Reto, l’ex consigliere provinciale e coordinatore d’area del partito Giuseppe Longhin.