Treni TiLo, viaggi per 15 milioni tra Italia e Svizzera

Passeggeri aumentati con l’Arcisate-Stabio. Ieri luci sulla nuova livrea

Il debutto dei treni TiLo con nuova livrea a Bellinzona

Il debutto dei treni TiLo con nuova livrea a Bellinzona

Varese, 15 maggio 2019 - Una volta si sarebbe detto che è un giovane di belle speranze TiLo, la linea transfrontaliera nata nel 2004 per collegare in maniera più rapida e assidua Italia e Svizzera che ha voluto festeggiare i suoi primi 15 anni con un logo nuovo e la voglia di crescere ancora per arrivare presto a superare la soglia dei 20 milioni di passeggeri l’anno. Oggi sono circa 15 milioni e più di due terzi, 11,5 milioni per la precisione, sono svizzeri che risiedono nel Canton Ticino. Durante la settimana sono quasi 50mila i passeggeri che fanno la spola tra Milano, Lugano e Bellinzona e sono aumentati da quando è stata inaugurata la nuova ferrovia che, attraverso la bretella internazionale Arcisate-Stabio, collega Mendrisio e Varese, permettendo il collegamento con Como e Malpensa.

«Posso fregiarmi di essere stato uno dei primi sostenitori di TiLo, per il quale mi ero battuto già vent’anni fa – ricorda il governatore Attilio Fontana, che ieri mattina ha partecipato all’inaugurazione del nuovo logo che nel giro di pochi mesi farà la sua comparsa su tutti i convogli – Il fatto che stia dando dei risultati positivi in termini di eliminazione di problemi di trasporto mi fa molto piacere. In più da varesino dico che grazie a questa linea raggiungere la nostra città e Malpensa è diventato molto più facile per gli amici svizzeri, ma anche per i comaschi e il resto dei lombardi».

Oggi la flotta TiLo comprende 40 treni, 23 a 4 vetture, 17 a 6 vetture, 36 di proprietà delle FFS e 4 di proprietà di Ferrovie Nord Milano. Nei prossimi anni arriveranno altri 14 nuovi treni (5 FFS e 9 FNM Group) a sei vetture. Il nuovo simbolo rappresenta una sintesi, dal punto di vista cromatico, della duplice anima della società partecipata da Canton Ticino e Regione Lombardia. «La scritta sarà in rosso e blu in omaggio al Canton Ticino e in verde per la Regione Lombardia – spiega il presidente di TiLo, Marco Piuri - Questo nuovo logo ha un significato importante perché collega anche da un punto di vista grafico due territori che hanno tante affinità e che vogliamo legare sempre di più tra loro attraverso il nostro servizio. Oggi sono 151 i treni che ogni giorno attraversano il confine tra Italia e Svizzera e in futuro saranno molti di più».

Per Claudio Zali, consigliere di Stato del Canton Ticino, TiLo ha tutti i numeri per sostituire il traffico su gomma e già oggi per gli svizzeri è il collegamento più veloce per Malpensa. «Dal Sopraceneri in particolare grazie alla linea che attraverso il Verbano passa per Luino è già un collegamento migliore dell’autostrada. TiLo è la spina dorsale del nostro trasporto pubblico. Dobbiamo arrivare a frequenza ogni quindici minuti, una sorta di metropolitana – conclude - La nuova galleria dimezza le distanze tra Locarno, Bellinzona e Lugano, tra queste ultime due città la distanza si copre in appena 13 minuti, quanto se ne impiega in auto per spostarsi da un quartiere all’altro a Lugano. Questo per noi cambia le prospettive. Diamo lavoro a oltre 50mila lombardi e il rapporto tra Cantone e Lombardia è importantissimo».