Varese, trasporti pubblici da rilanciare: l’ultima idea è il 'TramTreno'

La proposta arriva da un gruppo di rotariani: nove fermate sulle due linee che attraversano la città

Un'idea per la città del futuro

Un'idea per la città del futuro

Varese, 27 maggio 2020 - È una rivoluzione del sistema dei trasporti di Varese e dintorni l’idea lanciata da un gruppo di varesini, accomunati dall’appartenenza ai club Rotary della città. La proposta è quella di un “TramTreno”, che possa ripensare la mobilità urbana e suburbana, prendendo spunto dalla riqualificazione del comparto stazioni. "Alla base del progetto – spiega Giovanni Arioli, portavoce del gruppo promotore – c’è una congettura precisa: così come nella seconda metà dell’Ottocento la costruzione delle due linee Ferrovie dello Stato e Nord diede luogo alla crescita economica e sociale del nostro territorio, un nuovo assetto dell’infrastruttura ferroviaria consentirà di ridefinire i caratteri della città contemporanea in cui siamo già immersi, rilanciando Varese".

La proposta è strutturata in quattro linee guida: la prima prevede la realizzazione di nove fermate urbane sulle due linee ferroviarie che attraversano la città. Si suggerisce quindi la trasformazione dell’attuale tratta ferroviaria Varese-Laveno Mombello in tranvia, con un’intensificazione dei convogli a 4/6 l’ora e un numero di fermate incrementato. Un’altra idea è relativa alla stazione Nord di Varese, con la proposta di spostarla nell’area dell’ex Macello civico. In questa visione Varese avrebbe anche una funivia, che collegherebbe la stazione di Bellavista da un lato con il campus dell’Università dell’Insubria e dall’altro con Capolago. Il progetto sarà illustrato il 27 giugno.