Incendio Gallarate: chi era la vittima, Graziella Alovisi

L’ipotesi: l’incendio della sua abitazione sarebbe divampato dalle bombole d’ossigeno che la vittima utilizzava per una patologia di cui soffriva. Altri sette intossicati, evacuate 28 famiglie

I soccorsi in via Leonardo da Vinci

I soccorsi in via Leonardo da Vinci

Gallarate (Varese), 3 dicembre 2022 - Tragedia ieri nel tardo pomeriggio a Gallarate, un’anziana di 78 anni, Graziella Alovisi, è morta nell’incendio del suo appartamento. L’allarme con la richiesta di intervento dei soccorsi è stato lanciato intorno alle 17.30: in corso Leonardo da Vinci le fiamme stavano interessando un palazzo, sul posto in pochi minuti i vigili del fuoco con diverse squadre arrivate da Varese, Busto Arsizio, Somma Lombardo e Legnano, impegnati 15 uomini con autopompe, autobotti, autoscala e un carro-aria per le bombole di ossigeno necessarie agli operatori.

28 famiglie evacuate

Il rogo è stato spento intorno alle 18, i vigili del fuoco hanno messo in sicurezza l’area e continuato le opere di bonifica, l’appartamento in cui si sono sviluppate le fiamme è stato dichiarato inagibile mentre dopo il sopralluogo non sono stati rilevati danni strutturali al palazzo. Ancora da chiarire le cause del rogo, secondo una prima ricostruzione l’incendio si è sviluppato nell’abitazione della vittima, al piano rialzato del palazzo di 7 piani da cui i vigili del fuoco hanno fatto evacuare temporaneamente le 28 famiglie residenti, una parte degli inquilini si erano subito allontanati, altri sono stati aiutati dai vigili del fuoco.

L'ipotesi della sigaretta

Purtroppo quando gli operatori sono entrati nell’appartamento da cui erano partite le fiamme hanno trovato l’anziana, rimasta intrappolata nel rogo, priva di vita, il corpo ustionato. Probabilmente quando si è accorta dell’incendio spaventata non è riuscita a mettersi in salvo, non si esclude anche l’ipotesi che abbia avuto un malore che le ha impedito di lasciare in tempo l’abitazione diventata purtroppo la sua tomba. La donna utilizzava ossigeno per una patologia di cui soffriva, inoltre era una fumatrice, per cui potrebbe anche essere stata una sigaretta ad innescare l’incendio. Ma tutto è in fase di accertamento. L’anziana viveva con il figlio, che tuttavia in quel drammatico momento era uscito a fare la spesa.

Salvata una 107enne

Sul posto i soccorsi dell’Areu con diverse ambulanze, tra le persone portate in salvo un’anziana di 107 anni, rassicurata dai vigili del fuoco, in quel momento per lei veri "angeli custodi", sette persone sono state invece accompagnate al pronto soccorso per accertamenti presentando sintomi da intossicazione avendo respirato il fumo causato dalle fiamme, nessuna di loro era in gravi condizioni, ma per tutti gli inquilini grande è stato lo spavento. In serata i controlli hanno escluso danni strutturali all’edificio, pertanto i residenti sono potuti rientrare nei loro appartamenti. Una tragedia che a Gallarate si è ripetuta: nel mese di giugno di quest’anno a perdere la vita nell’incendio della sua abitazione era stata Luciana Zaro, animatrice di tante iniziative culturali e sociali e titolare della storica gioielleria Zaro.