Tradate, colori sul muro per ricordare Edo

Tributo con graffiti in memoria del giovane writer travolto da un treno alla stazione di Arona: l'iniziativa dell'Istituto superiore Geymonat

Un writer all'opera

Un writer all'opera

Tradate (Varese), 24 aprile 2016 - Uno scienziato a cavallo di un uccello panciuto, un coniglio viola e un coccodrillo con un berretto da baseball. Sono alcuni dei fantasiosi graffiti realizzati ieri su un muro esterno dell’Istituto superiore statale Geymonat di Tradate dagli amici di Edoardo Baccin, il writer 20enne di Somma Lombardo che lo scorso agosto è morto travolto da un treno in transito alla stazione di Arona. La scuola ha messo a disposizione la parete, davanti alle scale che conducono all’ingresso, per ricordare il ragazzo che nell’ambiente dei writer era noto con la tag Syrio. Edoardo non frequentava il Geymonat, ma la preside dell’istituto è rimasta colpita dalla vicenda e ha deciso di organizzare un’iniziativa in sua memoria.

Ieri mattina un gruppo di amici del writer scomparso ha passato uno strato di vernice sul muro grigio e si è messo al lavoro con le bombolette spray, tracciando le bozze dei disegni e riempiendole di colori accesi. Anche oggi i giovani writer torneranno sul campo per completare l’opera. Mentre nei prossimi giorni verrà appesa una targa davanti alla scuola per ricordare Edoardo, con una frase scelta dalla mamma, Stefania Pasqualon. "Vorremmo che la sua vita non sia mai dimenticata - spiega Stefania - così come la sua arte, e le tante cose belle che ci ha lasciato. I graffiti erano la sua passione - racconta - ed è morto per coltivarla".

Il ricordo di quella tragica notte di agosto si collega a un altro tragico incidente, avvenuto più di recente. La notte dello scorso 13 aprile un altro writer, il 19enne Svyatoslav Naryshev, è morto travolto da un treno a Sesto San Giovanni mentre con un amico realizzava murales su una parete dell’area ferroviaria. Ora il suo volto campeggia su un intero muro lungo la ferrovia. E il suo soprannome, Slav, è comparso sulla fiancata di un treno per lasciare un messaggio in sua memoria.

Anche Edoardo "Syrio" Baccin era stato ricordato con un murales nei giorni successivi all’incidente e, nel tempo, sono state organizzate iniziative anche per raccogliere fondi a favore dei vigili del fuoco di Somma Lombardo. "Dopo questa tragedia ho scoperto che mio figlio ha lasciato qualcosa negli altri - spiega la mamma di Edoardo - grazie anche alle sue attività nel sociale e al rapporto con gli amici, ragazzi meravigliosi". Amici che nel fine settimana che precede il 25 aprile hanno deciso di ricordarlo, riempiendo di colori un muro grigio.