La maggior parte delle imprese artigiane della provincia di Varese è favorevole al vaccino obbligatorio per l’accesso ai luoghi
di lavoro. La tendenza emerge da un sondaggio promosso da Confartigianato Varese, che ha chiamato in causa oltre 420 aziende. A prevalere, con il 57,9% dei consensi, è la linea dell’obbligo di vaccinazione (con l’eccezione dei casi incompatibili dal punto di vista sanitario). Una strada ritenuta dunque fondamentale per tutelare dipendenti, imprenditori e aziende. Il 16,6% degli imprenditori è contrario a qualsiasi forma di imposizione, mentre il 13,2% si dice contrario all’obbligo ma favorevole alla deresponsabilizzazione del datore di lavoro in caso di contagio. Infine il 12,4% è propenso a destinare ad altri incarichi i lavoratori non vaccinati.
L.C.