Spese al bar e nei negozi Ma il bancomat non è suo

Un quarantacinquenne denunciato per ricettazione e uso indebito della tessera

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La polizia si è messa sulle tracce dell’uomo seguendo la scia degli acquisti

di Lorenzo Crespi

Faceva compere utilizzando un bancomat di un altro: consumazioni al bar e acquisti. Ma le conseguenze erano prevedibili: sulle sue tracce, infatti, si sono messe subito le forze dell’ordine. Nel corso della mattinata di giovedì la polizia del commissariato di Busto Arsizio ha così sorpreso e denunciato un uomo per ricettazione e utilizzo indebito del mezzo di pagamento.

L’allarme è stato lanciato dalla titolare della tessera bancomat, dopo aver letto sul cellulare un messaggio con il quale la banca le segnalava un pagamento per qualche decina di euro effettuato in un bar. Immediata la segnalazione alla centrale operativa del commissariato, che ha inviato la pattuglia al locale.

La barista ha confermato che una consumazione di quell’importo era stata appena effettuata e ha descritto ai poliziotti l’avventore in questione.

Pochi istanti dopo gli agenti, usciti dal bar, hanno visto un uomo corrispondente alla descrizione uscire da un vicino negozio di alimentari con una borsa della spesa piena. Appena si è accorto della presenza dei poliziotti l’uomo, poi risultato un quarantacinquenne italiano con piccoli precedenti per reati contro il patrimonio, ha gettato qualcosa sotto un’auto parcheggiata. L’oggetto, una volta recuperato, è risultato essere proprio il bancomat della vittima.

Un tentativo che non è stato dunque sufficiente per sfuggire alle sue responsabilità: l’uomo è stato denunciato per ricettazione e utilizzo indebito del mezzo di pagamento.

La spesa è stata restituita al commerciante e il bancomat alla legittima proprietaria. Si è poi verificato che la carta era stata prelevata, poco prima di essere illecitamente utilizzata, dal cruscotto dell’auto del marito della donna, che ha effettuato la denuncia: la vettura era stata lasciata qualche minuto con motore acceso e portiere aperte.

A Gallarate invece due persone di nazionalità marocchina sono state fermate e portate in commissariato. Potrebbero essere loro gli uomini che alcuni automobilisti hanno visto intorno alle 4 di notte mentre stavano sfondando il muro accanto alla porta blindata del Compro Oro, a colpi di piccone. La polizia, arrivata immediatamente, avrebbe sorpreso nelle vicinanze i due uomini che si stavano allontanando. Per i due è scattata una denuncia a piede libero.