Busto, il sottopasso va spedito: Sant’Anna si trasforma

La rivoluzione del rione e dell’asse stradale al centro di un cambiamento

Il cantiere

Il cantiere

Busto Arsizio (Varese) - C’è la soddisfazione del sindaco, Emanuele Antonelli, dopo il sopralluogo nel rione Sant’Anna al cantiere dove si sta realizzando il sottopasso viabilistico che migliorerà i collegamenti del quartiere, in direzione del Sempione, l’asse stradale sul quale nei prossimi anni si affacceranno importanti complessi, come il polo ex Mizar e il nuovo Campus sportivo. L’altro giorno ha invitato sul posto consiglieri comunali, assessori e cittadini proprio per fare il punto della situazione, "ho voluto quel momento – dice - proprio per far comprendere la grandezza dell’opera, tra le più complesse sotto il profilo ingegneristico realizzate in città negli ultimi decenni, ora il cantiere procede spedito, quindi ringrazio tutti quanti stanno lavorando per la realizzazione del sottopasso", un progetto da 3 milioni di euro, atteso da anni che finalmente sarà realtà. I numeri snocciolati dai tecnici presenti al sopralluogo sono imponenti: sono stati movimentati 25mila metri cubi di terra, per le armature sono state utilizzate 400 tonnellate di acciaio, mentre il monolite scatolare di cemento, lungo 40 metri, che sarà spinto con un sistema oleodinamico sotto i binari di RFI ha un peso di 5.000 tonnellate.

L’operazione per collocare il manufatto sotto la ferrovia comincerà il 22 giugno, è stata concordata con RFI, richiederà per essere completata una ventina di giorni, ma non sarà necessario fermare i treni che dovranno solo rallentare. Sono quindi previste due corsie larghe quattro metri ciascuna e una pista ciclopedonale, sopraelevata rispetto alla sede stradale, successivamente, quindi dopo l’estate partirà il secondo lotto di lavori con la realizzazione dei nuovi collegamenti stradali dal Sempione a via per Cassano Magnago. Tra un anno il progetto sarà completato.