Un appuntamento atteso quello con la Fiera del Castello a Somma Lombardo: da oltre trent’anni tradizionale evento autunnale che richiamava migliaia di visitatori da tutta la Regione. E tutto era pronto anche per l’edizione numero 32, rinviata dalla terza domenica di settembre, secondo il calendario, a domenica 11 ottobre, ma la manifestazione è stata cancellata, se ne riparlerà nel 2021. Ieri mattina il sindaco sommese Stefano Bellaria ha incontrato il presidente della Pro loco Fabio Guatta Cescone e il comandante della Polizia locale Umberto Cantù per fare il punto della situazione e verificare se ci fossero le condizioni adeguate per lo svolgimento dell’evento, in sicurezza ed evitando il rischio di assembramenti.
"Ci siamo confrontati – ha detto Bellaria – la decisione alla fine è stata quella di cancellare la Fiera, non è stato facile perché sappiamo quanto l’appuntamento sia atteso, ci sono centinaia di espositori, hobbisti, artisti, artigiani, associazioni, commercianti, è un momento importante di aggregazione e di festa per la nostra città: consideriamo che quella di quest’anno sarebbe stata l’edizione numero 32. Ma di fronte a quanto sta accadendo a livello nazionale con la crescita dei contagi da Covid 19, nel nostro Comune fino ad oggi sono 25 i nuovi contagiati, una situazione che sollecita maggiore responsabilità da parte di tutti, a cominciare dal rispetto delle nuove disposizioni, abbiamo deciso di annullare la fiera. Certo ci dispiace, ma stiamo vivendo un momento difficile e la fiera poteva essere occasione di assembramenti, proprio per l’elevato numero di visitatori che avrebbe richiamato non solo dal Varesotto ma dall’intera Regione, quindi meglio quest’anno annullare l’evento, e devo ringraziare la nostra Pro loco, organizzatrice della manifestazione, per il senso di responsabilità dimostrato, la salute viene prima di tutto".
Ieri intanto sono tornati in classe i bambini della scuola materna della frazione di Coarezza che per dieci giorni è stata chiusa in quanto un bambino era risultato positivo al Covid.
Rosella Formenti