Scritte contro il 25 Aprile Preso l’imbrattatore, ha 50 anni

Identificato e denunciato all’autorità giudiziaria l’autore delle scritte oltraggiose apparse sui muri a Gallarate lo scorso anno, in occasione del 25 aprile e della celebrazione dell’anniversario della Liberazione dell’Italia dal nazifascismo.

L’Ufficio Investigativo Generale Operazioni Speciali del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Gallarate (U.I.G.O.S.), dopo un’impegnativa attività d’indagine, è risalito all’uomo che nella notte precedente la celebrazione della festa della Liberazione ha imbrattato i muri della città con scritte gravemente offensive all’onore ed all’immagine dei Partigiani d’Italia.

Il lavoro degli uomini del Commissariato gallaratese è cominciato quando una pattuglia della Squadra Volanti, nel corso della consueta perlustrazione del territorio, ha accertato la presenza della scritta oltraggiosa in un parcheggio pubblico.

Da quel momento si è dato l’avvio ad una serie di accertamenti di polizia che hanno portato a identificare l’autore del gesto oltraggioso.

Si tratta di un pregiudicato di 50 anni, residente in un’altra città, noto perché in passato contiguo agli ambienti della estrema destra varesina, ora dovrà quindi rispondere in Tribunale per il reato di imbrattamento aggravato.

R.F.