Saronno, protesta del quartiere Santuario: "Basta schiamazzi notturni, ci rubate il sonno"

L’appello dei residenti: da mesi sono alle prese con un gruppo di ragazzi fracassoni che passa il tempo tra provocazioni e vandalismi

Viale Santuario, di giorno nessun problema, ma la notte no: spuntano i fracassoni

Viale Santuario, di giorno nessun problema, ma la notte no: spuntano i fracassoni

Saronno (Varese) -  «Ridateci un po’ di serenità, permetteteci di vivere al meglio quest’estate nel nostro quartiere senza chiuderci in casa nelle calde notti estive". Si può così riassumere l’appello dei residenti del quartiere Santuario che da qualche mese sono alle prese con un gruppo di ragazzi che passano i pomeriggio e le serate tra vandalismi e schiamazzi finendo per creare non pochi problemi alla vita del quartiere tra via Primo maggio e via Varese. Ma cosa fanno esattamente questi ragazzi di così problematico? "Spadroneggiano letteralmente nel quartiere – spiegano i residenti che hanno lamentato in diverse circostanze i problemi anche sui social - soprattutto nella zona intorno al monumento ai caduti in piazza Vittorio Veneto. Trascorrono ore e ore sulle panchine e sull’erba delle aiuole e non ci sarebbe niente di male se non fosse che si lasciano continuamente una scia di rifiuti alle spalle. E non manca qualche provocazione ai passanti e qualche intrusione nei giardini unita a qualche vandalismo.  Nel weekend poi continuo fino a tarda senza con schiamazzi che proseguono fino a tarda ora".

Insomma una convivenza decisamente difficile per i residenti: "Il problema non è ovviamente l’uso della zona come punto di ritrovo (ci mancherebbe siamo stati tutti giovani e dopo un anno così difficile è naturale che ci sia la voglia di ritrovarsi) ma il degrado e il disturbo alla quiete e alla vita del quartiere che i modi eccessivi di questi giovani provocano a tutta la comunità". Partendo da una situazione che si ripete con continuità da settimane senza miglioramenti i saronnesi hanno deciso di chiedere l’intervento dell’Amministrazione comunale con la speranza che possa essere qualcosa di strutturale e non una tantum. Non a caso sono diverse le richieste: "Sicuramente qualche intervento di pulizia in più per rimuovere bottiglie vuote e rifiuti sarebbe utile soprattutto dopo il weekend che è il momento più critico". 

E c’è un appello anche per le forze dell’ordine: "L’ideale sarebbe anche qualche passaggio della polizia locale o dei carabinieri che potrebbero ricordare a questi giovani l’importanza dell’uso dei cestini e il rispetto degli altri. Sono molte le persone che se devono passare a tarda sera evitano il viale proprio per evitare di trovarsi davanti a questi bulli".