Saronno, due pestaggi per un commento su Instagram

Sempre più inquietanti i dettagli della lite tra studenti: a dividere i ragazzi dapprima una passante, poi alcuni docenti

Un duplice episodio di violenza scatenato da Internet

Un duplice episodio di violenza scatenato da Internet

Saronno (Varese), 19 gennaio 2020 - Sarebbe nata da un insulto su Instagram la querelle tra due studenti che ha portato alla rissa nel quartiere studentesco che ha suscitato molto clamore in città e di cui solo nelle ultime ore è emerso l’epilogo. Tutto è iniziato martedì con un post su “Sei di Saronno se...“, la pagina Facebook dedicata ai saronnesi in cui una donna ha raccontato di aver assistito a una lite tra studenti stigmatizzando non solo la violenza del confronto, con tanto di contendenti tanto malconci da perdere sangue, ma anche il fatto che nessuno degli amici fosse intervenuto per dividerli. Ad evitare che la lite continuasse era stata proprio la saronnese che ha tentato di dividerli. Il risultato è stato uno specchietto rotto e una ferita al mignolo per la donna che, sporgendo denuncia ai carabinieri, ha spiegato che i contendenti, due minorenni, si erano allontanati ponendo fine alla lite. In realtà i due si sono allontanati ma la lite non è finita lì. Quando alle 17 due insegnanti sono passati in via Mantegazza si sono ritrovati davanti a uno studente che veniva malmenato da un altro con attorno amici di entrambi che assistevano alla scena. I docenti sono scesi dall’auto e hanno cercato di dividere i due ragazzi. Hanno faticato non poco ma alla fine sono riusciti a far salire il più malmesso, che visibilmente stava soccombendo, sulla propria auto. Tutto sembrava finito ma in realtà non è stato così. Sono ripartiti ma al primo stop gli amici dell’aggressore hanno raggiunto l’auto e han aperto le portiere del retro costringendo il ragazzo a scendere. È ripartita la lite e ancora una volta i docenti li hanno divisi e hanno intimato agli aggressori di allontanarsi.

Questa volta i giovani si sono allontanati davvero. I ragazzi hanno lasciato il quartiere scolastico definitivamente dirigendosi verso la stazione. I docenti hanno atteso l’arrivo delle forze dell’ordine ma la “vittima“ ha preferito allontanarsi con alcuni amici. Un episodio che ha suscito molto clamore in città ma anche tra la popolazione scolastica saronnese soprattutto perché malgrado la presenza di molti studenti nessuno è intervenuto né per dividere i contendenti né per difende quello che stava avendo la peggio. Ora sulla vicenda , anche alla luce della denuncia della prim a saronnese intervenuta, dovranno far luce i carabinieri della compagnia cittadina. Tra i ragazzi si vocifera che alla luce della violenta lite ci sia un insulto da parte di uno dei due contendenti sui social network, in particolare su Instagram. Un episodio che suscita preoccupazione sia per la violenza della reazione dei giovani sia per il mancato intervento dei compagni.

Un tema quello del bullismo e della violenza che le scuole saronnesi e anche il comune stanno affrontando da tempo con una serie di incontri ad hoc come quello organizzato al teatro Giuditta Pasta prima di Natale proprio per parlare di bullismo e di problemi che gli studenti possono vivere sui social. Un evento che non si era esaurito con una serie di informazioni da parte delle forze dell’ordine, polizia di stato e carabinieri, ma che aveva avuto una serie di ricadute concrete con gli studenti che hanno chiesto consigli e suggerimenti ai militari per alcuni episodi avvenuti nei propri plessi scolastici.