Parcheggi, a Saronno scatta la rivoluzione

Cresce la Ztl: cancellati gli stalli bianchi senza limiti di tempo

Polizia locale in azione

Polizia locale in azione

Saronno (Varese), 5 giugno  2019 - Novità per la sosta in città: l’Amministrazione comunale ha deciso di allargare le zone riservate ai residenti e regolate con zona disco cancellando stalli bianchi senza limiti di tempo e pagamento. A dare notizia dell’operazione una stringata nota dell’Amministrazione con un lungo elenco di arterie, nella zona sud della città, intorno a via Varese al quartiere Prealpi che diventeranno riservate dei residenti. A spiegare l’operazione, per la verità annunciata approssimativamente dal sindaco Alessandro Fagioli nell’ultimo consiglio comunale, l’assessore ai Lavori Pubblici Dario Lonardoni. «L’obiettivo è quello di «spingere» i pendolari ad utilizzare le aree di sosta a loro dedicate e non a intasare strade e spazi che dovrebbero essere a disposizione dei residenti». Un tema di cui si è parlato molto in città anche in vista della riapertura di piazza dei Mercanti chiusa qualche mese fa per il rifacimento della pavimentazione e storico serbatoio di posti auto gratuiti e senza limiti di tempo per i pendolari.

Non a caso i cambiamenti nella sosta saranno subordinati ad alcuni interventi in corso: «Prima di cambiare le regole della sosta- spiega Lonardoni facendo un punto delle tempestiche – garantiremo l’apertura del maxi parcheggio dietro la stazione (zona ex Lesa) e la riapertura di piazza dei Mercanti». I cambiamenti saranno comunque graduali e diluiti nel tempo: «Sarà un’attività progressiva svolta dalla polizia locale che zona per zona, via per via deciderà che tipo di stalli posizionare in base alla vita del quartiere». Della necessità di cambiare il piano della sosta cittadino aveva già parlato il primo cittadino Alessandro Fagioli che aveva annunciato la scelta di rendere a pagamento l’area di sosta di piazza Mercanti «con una tariffa giornaliera». L’area deve essere libera al mercoledì mattina per il mercato cittadino e quindi non è possibile utilizzarla con la formula degli abbonamenti settimanali o mensili. Il sindaco è stato molto chiaro sulla scelta di tutelare le esigente dei residenti rispetto ai pendolari «che arrivano da fuori e spesso a Saronno non prendono neanche un caffè».

Anzi in un incontro pubblico con Ferrovienord è arrivato ad ipotizzare tariffe differenti per chi ha residenza in città e a chi vive nei comuni limitrofi. A lamentarsi della scelta sono stati però anche molti saronnesi che vivono lontano dalla stazione e usano l’auto per raggiungere lo scalo centrale cittadino. La rivoluzione dei parcheggi è partita un anno fa quando il sindaco aveva deciso di rendere a pagamento i parcheggi accanto alla biblioteca e al Santuario scatenando una vera e propria guerra da parte di saronnesi e di chi gravita nel quartiere.