Saronno, morti sospette in corsia: al via il processo a Busto Arsizio

Il viceprimario del pronto soccorso Leonardo Cazzaniga è accusato di aver somministrato a pazienti un cocktail di farmaci letali

Leonardo Cazzaniga

Leonardo Cazzaniga

Busto Arsizio, 18 luglio 2017 - Il processo sulle morti sospette al pronto soccorso dell'ospedale di Saronno prenderà il via oggi a Busto Arsizio con l'udienza preliminare. Presente in aula l'ex vice primario saronnese Leonardo Cazzaniga, assistito dal'avvocato Ennio Buffoli del foro di Brescia, accusato di aver somministrato a pazienti da lui trattati un cocktail di farmaci letali. Secondo l'accusa, ad almeno quattro persone avrebbe fornito il "protocollo Cazzaniga", ovvero un cocktail di anestetici somministrati in sovradosaggio con l'intento di "accompagnarli alla morte".

Assente invece la compagna di Cazzaniga, l'infermiera Laura Taroni, accusata di aver ucciso con lo stesso metodo, in concorso con Cazzaniga, il marito Massimo Guerra. L'aula del Tribunale di Busto, gremita, è affollata da numerosi rappresentanti legali dei familiari delle vittime e di associazioni che intendono costituirsi parte civile.