Saronno, tenta di rapinare due ragazze. Fermato, ferisce al volto un uomo

Corso Italia: un giovane minaccia con un coltello le adolescenti sedute su una panchina, poi sferra un fendente al viso al 35enne che interviene per proteggerle

Fermato un uomo

Fermato un uomo

Saronno (Varese)  «Ero dentro il bar, ho sentito urlare e sono corso fuori con il mio amico. L’ho visto. Con un lungo coltello, davanti a lui due ragazzine terrorizzate sulla panchina. Sono subito intervenuto. Non ci ho pensato un attimo. Era una scelta troppo forte per restare a guardare". Così il 39enne saronnese racconta a caldo pochi istanti dopo l’aggressione avvenuta ieri poco prima di mezzogiorno in centro a Saronno e che avrebbe potuto avere un bilancio ben peggiore se lui non fosse intervenuto. Ricostruisce tutto con precisione ma nella voce si sente ancora l’adrenalina e l’agitazione.

Del resto l’episodio è avvenuto da pochi minuti, tanto che i carabinieri stanno ancora sequestrando il coltello da macellaio all’origine della vicenda. Tutto è successo in corso Italia nel cuore di Saronno: nei bar si consumano gli aperitivi e due sorelle minorenni sono sedute su una panchina. Si avvicina un diciannovenne in bicicletta. Tira fuori il coltello e intima alle giovani di consegnargli i soldi e il telefonino. Le ragazze urlano. Tutti si girano e dai locali arrivano i primi clienti. Il 39enne con il suo amico di 35 anni escono dal locale. Si avvicinano: il ragazzo è girato di spalle verso le giovani nella direzione delle quali blandisce un lungo coltello da macellaio. I due trentenni non perdono tempo lo colpiscono alle spalle. Lui colpisce di striscio al volto il 35enne, fortunatamente evitando l’occhio, e poi finisce a terra ferendosi un dito della mano. Il 39enne lo blocca tenendolo a terra. Lui si dimena ma poi si calma. Qualcuno interviene portando via il coltello, altri pensano al volto del 35enne e alla mano dell’aggressore. Arriva la Polizia locale e i carabinieri: diverse pattuglie circondano la zona. Tanti saronnesi sconcertati seguono le operazioni di soccorso. Intorno ai feriti si crea il vuoto. Pochissimi quelli che immortalano la scena col telefonino, la maggior parte dei presenti sono sconcertati dalla violenza dell’accaduto. Il diciannovenne viene portato all’ospedale di Varese.

È stato piantonato per l’intero pomeriggio e poi arrestato per tentata rapina. Il 35enne è ancora ricoverato per la ferita al volto: ha evitato l’occhio ma il personale sanitario preferisce trattenerlo in osservazione. Sul posto la Polizia locale ha transennato la zona mentre i carabinieri hanno recuperato e sequestrato il coltello. Hanno anche raccolto le testimonianze dei presenti: in caserma si sono recate le due sorelle vittime del tentativo di rapina, entrambe minorenni. Spaventate ma illesi le giovani hanno ricostruito l’accaduto. E quindi i testimoni a partire dal 39enne che ha raccontato le fasi concitate dell’intervento. Il saronnese è un volto noto alle forze dell’ordine per essere stato al centro di altri movimentati episodi provocati anche dai problemi psichiatrici di cui soffre.