Legionella a Saronno, identificato il batterio

Accertata la presenza nell’impianto d’acqua calda del municipio

Analisi su campioni d'acqua

Analisi su campioni d'acqua

Saronno, 17 agosto 2018 - "Si è trovata una presenza del batterio comunemente conosciuto come legionella in alcuni dei punti di prelievo dell’impianto idrico di acqua calda mentre non sono state rilevate concentrazioni significative o degne di attenzione nell’impianto di aerazione e raffreddamento". Così in una nota diffusa nel pomeriggio di ieri l’Amministrazione comunale fa il punto sull’allarme legionella che negli ultimi giorni ha movimentato la vita del palazzo di piazza Repubblica.

Tutto è iniziato nella giornata di martedì quando in municipio sono comparsi cartelli nei bagni che invitavano a non usare l’acqua calda per una sanificazione in corso. È quindi stata affissa in municipio una nota delle Rsu aziendali che hanno parlato di un caso di legionella verificatosi nella sede comunale e della disinfestazione in corso nei bagni del municipio.

Ieri a fare chiarezza una nota del Comune: "L’amministrazione comunale ha ritenuto opportuno eseguire a inizio agosto controlli sul proprio impianto idrico e di aerazione in considerazione che già in passato si erano verificate situazioni di criticità. I prelievi sono stati effettuati venerdì 3. Giovedì 16 l’azienda incaricata ha fornito al comune i risultati provvisori, in attesa del responso definitivo".

È stata trovata la presenza del batterio della "legionella in alcuni dei punti di prelievo dell’impianto idrico di acqua calda mentre non sono state rilevate concentrazioni significative o degne di attenzione nell’impianto di aerazione e raffreddamento". Confermato anche l’intervento di sanificazione: "In via precauzionale lunedì 13 si è provveduto a sanificare la parte idrica, portando la temperatura dei boiler al massimo (90 gradi) eliminando pertanto il batterio che non sopporta l’elevata temperatura". Ma non solo: "A seguito della nota tecnica del laboratorio si è già provveduto a ordinare gli interventi di sanificazione che saranno eseguiti nei prossimi giorni". Confermato anche il fatto che un dipendente comunale sia stato ricoverato all’ospedale cittadino per un caso di legionella. Non è stato chiarito se il contagio sia avvenuto nel palazzo comunale ma fortunatamente la crisi è stata superata e il paziente è già stato dimesso. Anche su questo fronte a fare il punto ieri la nota del Comune: "In considerazione delle modalità di trasmissione e incubazione, si ritiene improbabile poter ricondurre la malattia avuta dal dipendente alla situazione dell’edificio comunale".

Non è la prima volta che si registrano problemi nella rete idrica del palazzo comunale: nel 2014 in seguito a un guasto in via Bossi erano stati rilevati dei valori non compatibili con la potabilità nella rete idrica cittadina ed era stato l’allora sindaco Luciano Porro a chiarire l’accaduto dopo che nei bagni del municipio erano comparsi cartelli che invitavano a non bere l’acqua. In quella circostanza l’intervento di sanificazione non era stato poi necessario visto che un secondo controllo aveva accertato la salubrità dell’acqua.