Il sopralluogo
Saronno (Varese), 24 ottobre 2018 - Sono pronti per accogliere l’impianto a carboni attivi che sarà posizionato la prossima settimana i due maxi pozzi, da 50 e da 90 metri, realizzati nell’ambito della bonifica dell’ex Cantoni l’area dismessa alle porte della Cassina Ferrara. Come promesso ai cittadini e alle associazioni ambientaliste nel corso del consiglio comunale aperto l’assessore all’Ambiente Gianpietro Guaglianone ha recentemente organizzato un sopralluogo negli ex capannoni tra piazza Saragat e via Miola per fare il punto.
Al sopralluogo hanno partecipato, oltre ai tecnici comunali e ai referenti della proprietà che si stanno occupando dell’intervento, il sindaco Alessandro Fagioli e il presidente della commissione ambiente Carlo Pescatori. La visita delle autorità cittadine è stata l’occasione per ripercorrere i lavori realizzati sul fronte della bonifica delle acque a partire dal condotto di scarico delle acque esterno alla proprietà tra via Don Marzorati e piazzale Borella. Nelle ultime settimane è stata completata la trivellazione dei due pozzi di 50 metri e di 90 metri di profondità, per l’estrazione delle acque da depurare con l’impianto a carboni attivi che si prevede verrà posizionato nelle prossime settimane. ù
«L’operazione, che procede nei tempi indicati dal cronoprogramma, è costata alla proprietà circa 320mila euro» spiega una nota dell’Amministrazione comunale. «Come annunciato – ha commentato l’assessore Guaglianone - stiamo arrivando, secondo i tempi stabiliti, alla conclusione dei lavori necessari per l’attivazione del sistema di bonifica delle acque. Seguiamo con attenzione questo intervento essenziale per territorio e salute pubblica». Fa eco il presidente Carlo Pescatori: «Dopo le doverose fasi di analisi, oggi siamo sempre più vicini all’attivazione del sistema di trattamento delle acque». «L’impegno nostro e della proprietà – dice il sindaco Fagioli - è anche arrivare alla convenzione di riqualificazione di tutta l’area ex Cantoni».