Saronno, l’aiuola? Sarà biancoceleste

Sostituirà i due cedri giudicati pericolanti dall’agronomo

L’aiuola futura: nel tondo, le ortensie biancocelesti

L’aiuola futura: nel tondo, le ortensie biancocelesti

Saronno, 13 marzo 2018 - Una "nuvola" di fiori biancocelesti accoglieranno i fedeli diretti a piedi al Santuario e gli studenti che tutte le mattine percorreranno la salita di via Primo Maggio diretti al quartiere scolastico. Stamattina alle 7 i tecnici comunali inizieranno l’abbattimento di due cedri che costeggiano la parte destra del passaggio pedonale di via Primo Maggio.

Al loro posto saranno posizionati dei cespugli di ortensie bianche e azzurre che creeranno una macchia di colore, anzi dei colori della città accanto allo stemma di Saronno ricreato con le siepi nella vicina aiuola sotto piazza Cavalieri di Vittorio Veneto. L’idea è nata da una necessità pratica: con una serie di ricognizioni fatte dall’ufficio verde con l’ausilio dell’agronomo è stata evidenziata la pericolosità dei due cedri. Il rischio di caduta era decisamente elevato sia per la posizione sia per l’altezza raggiunta dalle due piante. Considerando poi l’elevato viavai lungo il viale di studenti ma anche fedeli diretti al Santuario si è valutato che i sistemi utilizzati finora per stabilizzare e ancorare le piante non fossero più sufficienti.

Così è stato predisposto l’abbattimento che avverrà stamattina. "Al posto degli alberi abbiamo pensato – spiega l’assessore all’Ambiente Gianpietro Guaglianone – a posizionare alcuni cespugli fioriti in particolare delle ortensie. Vista la vicinanza con lo stemma di Saronno quale scelta migliore dei colori bianco e azzurro che richiamano quelli della città?".

Non è la prima volta che l’Amministrazione interviene per abbattere piante a rischio di caduta. La primavera scorsa è stata la volta di un cedro nella maxi-aiuola di piazzale Borrella. Anche in quel caso l’albero era a rischio caduta e malgrado i diversi tentativi di salvarlo la situazione era precipitata al punto da rendere necessario l’abbattimento. Opposto il caso di via Don Monza dove una delle maxi-piante del giardino del centro per l’impiego ha ceduto un mese fa durante un temporale finendo sulla sede stradale e colpendo la facciata di un’abitazione e sradicando anche un lampione.