Sale di Palazzo Marliani Cicogna rimesse a nuovo dai detenuti

L’iniziativa fa parte del progetto di reinserimento lavorativo promosso da Enaip e Cooperativa Sociale Intrecci

Migration

Rimesse a nuovo le sale espositive al piano terra delle Civiche raccolte d’arte di Palazzo Marliani Cicogna a Busto Arsizio. Sono infatti terminati i lavori di pulizia e imbiancatura nei quali sono stati impegnati alcuni detenuti della Casa circondariale bustese, nell’ambito di un progetto di reinserimento lavorativo e sociale promosso da Enaip e Cooperativa Sociale Intrecci, in collaborazione con l’amministrazione comunale, presentato di recente. Ieri mattina gli assessori alla Cultura Manuela Maffioli e all’Inclusione sociale Paola Reguzzoni, il direttore della casa circondariale Orazio Sorrentini, la comandante della Polizia penitenziaria Rossella Panaro, i responsabili del progetto e lo staff del museo hanno ringraziato i quattro detenuti per l’impegno con cui hanno realizzato il lavoro, che non solo rappresenta un’iniziativa di pubblica utilità, ma è il primo passo verso la nuova vita che li attende dopo il periodo di detenzione. Oltre all’encomio della direzione della casa circondariale, i detenuti hanno ricevuto i complimenti degli assessori. Da non tralasciare la portata simbolica dell’iniziativa: dare una mano di vernice alle pareti, riportare luce e bellezza significa, sia per chi ha lavorato concretamente, sia per chi andrà al museo, ritrovare la bellezza anche interiormente. I detenuti, molto emozionati, hanno dichiarato di aver imparato molto dall’esperienza, anche grazie a un maestro d’arte che li ha seguiti nei lavori. R.F.