Risse e abuso di alcol: due locali chiusi per quindici giorni

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Prosegue l’attività di controllo nel territorio da parte della Polizia di Stato per garantire sicurezza e contrastare i comportamenti che violano regole. Attività ancora più importante a tutela della tranquillità dei cittadini in vista delle lunghe serate estive con l’auspicio che non siano guastate da episodi preoccupanti, già accaduti nei mesi scorsi, come le risse, spesso causate dall’abuso di alcol. Intanto l’altro giorno il Questore di Varese ha disposto la sospensione della licenza e la chiusura per 15 giorni di due locali varesini, la discoteca Babi Club e il bar Da zio Mimmo. E’ lungo l’elenco delle infrazioni riscontrate dalla polizia di Stato che ha portato al provvedimento seguito all’attività istruttoria condotta dalla Divisione Polizia Amministrativa e Sociale. Dagli agenti sono state accertate una serie di specifiche violazioni, di carattere amministrativo e penale, durante i diversi controlli effettuati dal locale Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico. In particolare, le volanti della polizia di Stato sono più volte intervenute presso i due locali, anche in orario notturno, per riportare la calma a seguito di disordini causati da gruppi di persone alterate dall’abuso di sostanze alcoliche. I controlli hanno inoltre consentito di riscontrare la presenza all’interno dei locali di numerosi soggetti gravati da pregiudizi di polizia, addirittura in una circostanza è stata riscontrata la presenza di un soggetto evaso dalla misura della detenzione domiciliare che invece di essere a casa era fuori a divertirsi. Il lungo elenco di infrazioni ha fatto scattare i provvedimenti disposti per i due locali dal Questore di Varese: sospensione della licenza e chiusura per 15 giorni. L’attenzione è rivolta nella zona della "movida", l’area pedonale del centro, da questo mese e fino a tutto agosto, allargata il venerdì e il sabato sera, obiettivo garantire un’estate tranquilla ai varesini. R.F.