Razzismo a Fagnano Olona, il medico è africano: i pazienti non lo vogliono e lo insultano

Il dottor Enock Rodrigue Emvolo, originario del Camerun e laureato allo Sapienza di Roma, chiamato a sostituire il collega in pensione nel Varesotto, ora vuole andarsene. Il sindaco lo difende, Lega e Fratelli d'Italia pure

Il dottor Enock Rodrigue Emvolo

Il dottor Enock Rodrigue Emvolo

Fagnano Olona (Varese), 14 novembre 2022 - Una vicenda destinata a fare rumore e a riportarci indietro ad anni molto bui. Invece succede nel 2022 e dimostra che il razzismo è un tema ancora molto attuale. Siamo a Fagnano Olona, in provincia di Varese, in una delle tante cittadine afflitte dal problema della carenza dei medici di base ed evidentemente non solo da quello. Qui è scoppiato il caso di Enock Rodrigue Emvolo, medico di base 48enne originario del Camerun, divenuto suo malgrado bersaglio di insulti razzisti sui social. Tanto che ora sarebbe intenzionato a rassegnare le sue dimissioni.

Il dottor Emvolo, laureatosi nel 2013 alla Sapienza di Roma, da qualche giorno sta esercitando a Fagnano, chiamato dall'Ats a sostituire il dottor Giacomo Navarra, andato in pensione come tanti altri medici condotti negli ultimi anni. Benchè il sostituto sia arrivato, circostanza non scontata, e stia lavorando senza sosta, il paese della Valle Olona è in subbuglio: oltre alle lamentele dei pazienti che hanno segnalato disagi per l’attesa fuori dall’ambulatorio e vari intoppi burocratici - Emvolo ancora non ha a disposizione i dati di tutti gli assistiti -  sono apparsi via social insulti razzisti. Insomma ci sono fagnanesi che non vogliono il medico camerunense, che qualcuno ha ribattezzato come "senegalese", tanto per capirci. Il problema è il colore della pelle. Addirittura c'è chi scrive che dovrebbe "andare a far pascolare le pecore". La sua risposta? "Sono qui per curare, se la situazione è così grave andrò altrove”.

Il clima è tossico e il caso sta superando i confini municipali. Interviene il sindaco Marco Baroffio per calmare le acque: "Ho parlato con il medico, prima di tutto gli ho portato la solidarietà mia e di tutta la comunità. Dopo aver ascoltato la sua amarezza per quanto accaduto e la sua volontà di voler lasciare, gli ho chiesto di pensarci e di restare. Con Ats e Asst stiamo anche lavorando per mettere il dottore nelle condizioni di lavorare al meglio”. 

Anche perché se se ne andasse, come pare intenzionato a fare, sarebbe un bel guaio per i cittadini. Lo sanno bene anche la Lega e Fratelli d'Italia che condanno gli attacchi razzisti e i "leoni da tastiera", facendo quadrato attorno al medico che sta per specializzarsi in chirurgia d'emergenza all'ospedale di Varese. "Incoraggiamo il dottore a sorvolare su questi atteggiamenti perché Fagnano è una bella comunità in cui vivere e operate", scrive il Carroccio. La sezione locale di FdI va oltre: Emvolo non deve rimanere perché altrimenti restiamo senza medico ma perché è un professionista preparato. "Coloro che nel 2022 pensano di giudicare una persona dal colore della pelle non hanno capito nulla". Basteranno queste parole perché il medico contestato ci ripensi e si lasci le spalle l'amarezza di queste ore?