Varese, rapine ad esercizi commerciali: arrestato il secondo complice a Catania

L'uomo è stato rintracciato a Catania. I due avevano messo a segno colpi alla Lidl di Luino e presso un distributore

Carabinieri (foto archivio)

Carabinieri (foto archivio)

Varese, 16 aprile 2022 - È stato arrestato dai carabinieri di Luino il complice del 34enne già finito in carcere a Varese con l'accusa di furto e rapina ai danni di esercizi commerciali. L'uomo di 33 anni, residente a Catania, era stato individuato grazie all'attività investigativa dei carabinieri di Luino che, dopo aver raccolto gli elementi utili alle indagini nei confronti dell'altro catanese, residente a Luino, si erano concentrati su chi potesse essere il complice con il quale aveva messo a segno i vari colpi.

Era il 5 febbraio scorso quando i due avevano rubato uno scooter nei pressi di una sala giochi di Luino per poi commettere, nella stessa sera, una rapina a mano armata al cassiere del Lidl di via Voldomino: 4.300 euro il bottino. Con i volti coperti dal casco integrale, avevano minacciato il personale con una pistola ed un taglierino, scappando poi a bordo del motociclo. Per compiere la rapina successiva, avevano tentato di rubare una Fiat 500, la notte del 7 febbraio, ma i carabinieri l'avevano quasi subito trovata parcheggiata in una via del centro, recupandola e restituendola al proprietario.

Avevano poi rapinato un distributore, il 9 febbraio, con una Alfa Romeo 156 denunciata lo stesso giorno. Il colpo in territorio elvetico, a Fornasette. Uno dei due aveva minacciato un uomo con un taglierino, mentre l'altro attendeva in macchina, pronto per la fuga. Le indagini si erano subito concentrate in via Lugano dove i carabinieri, controllando la via di fuga, avevano trovato l'auto usata per rientrare in Italia, nella quale c'erano i vestiti utilizzati dai complici.

il primo rapinatore era stato fermato il 16 febbraio. Il secondo, ieri, a Catania. Dopo il fermo del giovane residente a Luino, arrestato su ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Varese, le indagini sono proseguite e hanno portato all'emissione della medesima misura cautelare nei confronti del complice catanese il quale, poche ore dopo il colpo in Svizzera, aveva fatto rientro in Sicilia. I militari sono arrivati a lui attraverso i numerosi riscontri ottenuti successivamente e ieri mattina, con la collaborazione dei carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Catania Piazza Dante, si sono presentati nella sua abitazione e lo hanno arrestato con l'accusa di duplice rapina e furto in concorso. Quindi è stato accompagnato presso la Casa Circondariale di Gela.

.