Raggiri a raffica col pretesto dei controlli idrici Il gestore Alfa insegna a scoprire i malviventi

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di Rosella Formenti

L’allarme tocca l’intera provincia e riguarda le truffe andate a segno oppure tentate da parte di falsi addetti che a nome della società Alfa, il gestore del sistema idrico, chiedono di entrare nelle case. La società invita i cittadini a fare attenzione. E ribadisce: "Il personale di Alfa che si reca presso le abitazioni per effettuare le letture dei contatori dev’essere sempre munito dell’apposito tesserino di riconoscimento, che i clienti possono chiedere venga esibito. Alfa non effettua controlli sulla qualità dell’acqua a domicilio, né manutenzioni o riparazioni sugli impianti post-contatore come caldaie, scaldabagni, elettrodomestici. In ogni caso, nessuno è autorizzato a incassare denaro, assegni o qualsivoglia pagamento per il servizio idrico recandosi a casa degli utenti". E ancora: "Il personale di Alfa o altre società incaricate della lettura non è in alcun modo autorizzato a richiedere in visione le bollette o altri documenti contrattuali a domicilio".

Nel territorio varesino sono numerose le Amministrazioni comunali che promuovono iniziative rivolte soprattutto alla fascia degli anziani con lo scopo di tutelarli dai raggiri.

Un problema su cui l’Amministrazione di Castellanza con il sindaco Mirella Cerini conferma l’attenzione: "È importante che gli anziani seguano i consigli contenuti nel vademecum contro le truffe che abbiamo pubblicato sul sito istituzionale e diffuso alle associazioni". Una collaborazione importante è quella dei volontari del Controllo di vicinato per individuare presenze sospette. L’impegno nel contrastare i truffatori è confermato anche dal Comune di Olgiate Olona: il 9 febbraio al Centro anziani del quartiere del Gerbone è in programma un incontro con il comandante della Polizia locale Alfonso Castellone e il comandante della stazione dei carabinieri Claudio D’Elia.