Gallarate, il bel gesto di un giovane gambiano: trova un portafoglio e va dalla polizia

Gallarate (Varese) - Un esempio , un gesto che fa notizia mentre le cronache ogni giorno raccontano purtroppo di ladri e rapinatori, di malviventi pronti a tutto pur di arraffare soldi, arrivando senza alcuna pietà a truffare e derubare le persone più deboli, gli anziani. A compierlo un immigrato, originario del Gambia, residente a Gallarate che l’altra mattina con il suo comportamento ha ricordato il valore dell’onestà. Il giovane gambiano stava camminando per strada quando ha trovato un portafoglio. Non ha avuto dubbi su quello che in quel momento era giusto fare: si è immediatamente recato al Commissariato gallaratese e l’ha consegnato. Dentro c’erano effetti personali, documenti e 220 euro, soldi che se fossero capitati tra le mani di qualcuno che dell’onestà non sapeva che farsene sarebbero spariti per gettare poi via il portafoglio insieme a documenti ed effetti personali, senza nemmeno preoccuparsi di chi l’aveva perso.

Il giovane sapeva qual era la direzione giusta da prendere e dunque si è diretto negli uffici in via Ragazzi del ’99 per lasciare ciò che aveva trovato. Non è stato difficile rintracciare la proprietaria del portafoglio, una gallaratese di 60 anni che informata del bel gesto ha voluto incontrare il gambiano per ringraziarlo personalmente. Contenta la signora, di aver ritrovato tutto, ed anche un po’ emozionata come pure l’immigrato che ha dato un esempio concreto di onestà. Nella stessa giornata, sempre a Gallarate, gli agenti del Commissariato sono intervenuti invece per un furto, appena compiuto, su un’auto parcheggiata in prossimità di un supermercato. Subito sul posto, dopo la chiamata che segnalava la razzia, i poliziotti hanno constatato che dopo aver infranto il deflettore posteriore dell’utilitaria di proprietà di una donna di 62 anni, i ladri hanno rubato anche borse contenenti denaro, orologi, documenti ed altri effetti personali. Ma in questo caso è venuta in soccorso degli agenti la tecnologia.

Poche ore più tardi, infatti, grazie all’app di localizzazione in dotazione ad uno dei cellulari rubati dalla macchina in sosta, gli agenti, seguendo i movimenti e gli ultimi posizionamenti, hanno individuato parte della refurtiva, sempre a Gallarate, all’interno di una borsa probabilmente lasciata dagli autori del furto dentro un cassonetto per la raccolta di indumenti usati. La stessa borsa è stata poi portata in giro, inconsapevolmente, a bordo di un mezzo adibito alla raccolta, e intercettata grazie al sistema di localizzazione applicato al cellulare rubato. E’ stata recuperata e quindi con la refurtiva in parte ritrovata consegnata alla proprietaria.