La promessa di Varese: "Pista per il ghiaccio pronta a fine anno"

Ok alla procedura per realizzare la struttura nell’antistadio. La speranza dell’assessore: conclusione rapida dell’opera

La recente manifestazione di tifosi e piccoli atleti del ghiaccio in municipio

La recente manifestazione di tifosi e piccoli atleti del ghiaccio in municipio

Varese, 1 ottobre 2020 - Prende il via l’iter per la realizzazione della pista di ghiaccio provvisoria che sorgerà nell’antistadio di Masnago, di fianco al Franco Ossola. Il Comune ha pubblicato la procedura per l’assegnazione della concessione dell’area. Lo spazio sarà affidato gratuitamente a chi si occuperà della realizzazione e gestione della struttura.

La durata della concessione è fissata in 15 anni: l’obiettivo, come aveva anticipato il sindaco Davide Galimberti in occasione dell’ultimo consiglio comunale, è quello di una pista ben più che temporanea, che possa essere utilizzata anche oltre il periodo di emergenza dovuto alla chiusura del Palaghiaccio. "La progettazione sarà libera – spiega l’assessore allo sport Dino De Simone – A noi interessa che l’impianto abbia determinate caratteristiche, cioè garantire lo svolgimento di incontri di hockey e manifestazioni di pattinaggio. Se nel progetto ci sarà spazio anche per delle tribune, ben venga".

Il bando scade il 21 ottobre, data a partire dalla quale saranno valutate le proposte presentate. "Quindi ci sarà l’affidamento dell’incarico: l’obiettivo è quello di cominciare i lavori il più in fretta possibile – continua l’assessore – potrebbero essere sufficienti un paio di mesi per la realizzazione di un progetto di questo tipo. La speranza è quella di arrivare all’inizio del prossimo anno con una struttura pronta". Sul tema interviene il consigliere della Lista Orrigoni Luca Boldetti, che riflette sulla coesistenza fra pista e vicino stadio. "Con l’augurio che la squadra di calcio cittadina possa salire di categoria – si chiede – ci sarebbero poi gli spazi e le condizioni per garantire la presenza della “pista provvisoria del ghiaccio” e il rispetto delle stringenti norme previste per l’accesso agli stadi nei campionati professionistici di calcio?".