Pista fuori uso, "sei giorni da incubo"

I lavori di manutenzione previsti fino all’undici giugno sono una doccia gelata per i comitati antirumore

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di Rosella Formenti

Chiude a Malpensa la pista 35R per lavori di manutenzione, lo stop è previsto a partire da lunedì 6 giugno e fino all’11 giugno, l’intervento riguarda la riqualificazione della pavimentazione nella fascia centrale del tracciato. L’attività dello scalo nella settimana di lavori continuerà in deroga agli scenari antirumore pertanto ad essere utilizzata sarà la pista 35L per atterraggi e decolli. Inevitabili i disagi per gli abitanti soprattutto di Somma Lombardo, Golasecca e i comuni della fascia piemontese. Lo stop temporaneo alla pista 35R arriva in un momento in cui sul tavolo ci sono temi particolarmente "caldi" che riguardano l’aeroporto, a cominciare dai voli notturni, al centro del confronto tra sindaci, del CUV e del Castanese, Sea, Enac ed Enav.

Nel corso del recente incontro in Commissione aeroportuale è stata decisa la sperimentazione per l’attività notturna, partita ieri, primo giugno. Si tratta di 15 giorni durante i quali i decolli verso nord che hanno un impatto pesante sui centri abitati di Somma Lombardo, Casorate Sempione e Arsago Seprio, non devono essere effettuati oltre la mezzanotte e mezza, quindi una limitazione alle deroghe che fino ad oggi lo consentono per ritardi o maltempo, situazioni che si verificano di frequente. Tra due settimane, venerdì 17 giugno, è già convocata la Commissione aeroportuale per valutare con i sindaci il risultato. Ora la necessità di chiudere la 35R per lavori e quindi l’utilizzo esclusivo della 35 L ha inevitabilmente un impatto sulla sperimentazione notturna, pertanto la valutazione riguarderà un numero inferiori di notti tuttavia dovrebbero arrivare comunque elementi utili per definire un possibile scenario futuro per ridurre i disagi ai residenti nelle fasce interessate dai sorvoli.

Disagi che invece di giorno aumenteranno dal 6 giugno e fino all’11 giugno per la chiusura della pista 35 R. "Non ne possiamo più – commenta Silverio Colombo, esponente del Comitato Vivere Coarezza di Somma Lombardo – sarà una settimana d’inferno, come se già non convivessimo abbastanza con i disagi causati di giorno dal rumore degli aerei. Sono situazioni che i nostri amministratori che si sono dimenticati dei disagi dei cittadini devono risolvere senza accettare i compromessi di Sea". Il Comitato sommese torna anche sulla sperimentazione che riguarda i voli notturni.

"È una proposta irricevibile – dice ancora Colombo – perché non si fa che aumentare i disagi di chi è già allo stremo con gli aerei sopra la testa per 18 ore al giorno, nei paesi evoluti gli aeroporti di notte chiudono e questo deve essere deciso anche per Malpensa". Intanto il traffico nello scalo varesino è in crescita, la conferma nei dati resi noti da Assaaeroporti che riguardano il mese di aprile: a Malpensa sono transitati 1.748.093 passeggeri, oltre 60 mila le tonnellate di merci movimentate.