Varese, Palaginnastica: ecco i soldi. Ora c’è da correre

Grazie al Pnrr arrivano a Busto 2,5 milioni per l’impianto sportivo. Il sindaco: "Tempi strettissimi, speriamo non ci siano ricorsi"

Palaginnastica a Varese, l'iter è da completare

Palaginnastica a Varese, l'iter è da completare

Busto Arsizio (Varese) - Deve correre l’Amministrazione comunale se vuole realizzare il nuovo Palaginnastica nell’area in via Minghetti, nel rione di Beata Giuliana, dov’era prevista la nascita del grande campus dello sport, con investimenti da parte di privati che mai hanno trovato concretezza e dove da anni svetta invece lo scheletro dell’incompiuto Palaghiaccio. La struttura sportiva è attesa da tempo dagli atleti della Società Ginnastica Pro Patria, fucina di talenti che conquista medaglie, costretti ad allenarsi in spazi ormai inadeguati, nello scantinato in via Ariosto.

Adesso è arrivata la buona notizia: il Comune si è aggiudicato due milioni e mezzo di fondi Pnrr nell’ambito del bando “Sport e inclusione sociale“ promosso dal Dipartimento dello sport della Presidenza del Consiglio dei ministri, un contributo prezioso che si aggiunge ai fondi già a bilancio. Il costo complessivo ammonta a oltre 9 milioni, ora Palazzo Gilardoni deve però mettere il turbo perché il bando prevede l’aggiudicazione dei lavori entro il 31 marzo 2023. "Abbiamo i soldi per fare il Palaginnastica – dice il sindaco Emanuele Antonelli, che già negli anni scorsi si è impegnato con la Società Ginnastica Pro Patria per dotarla di uno spazio adeguato – ma i tempi sono strettissimi, entro marzo 2023 dobbiamo completare l’iter, che comprende il bando per la progettazione e quello per l’affidamento dei lavori. Speriamo non ci siano ricorsi".

Bisogna essere ottimisti, credere che questa sia la volta buona dopo le false partenze degli anni scorsi e i grandi progetti mai decollati. I fondi ci sono, ora non c’è tempo da perdere, dimenticando i disegni faraonici del campus dello sport, con un nuovo palaghiaccio e altre strutture sportive, progetti presentati dagli investitori che facevano sognare in grande e che poi sono rimasti nel cassetto mentre a rimanere in piedi era lo scheletro del Palaghiaccio mai completato, stavolta al centro dell’intervento di rigenerazione con i fondi del Pnrr. Il progetto che ha ottenuto i nuovi finanziamenti riguarda proprio l’impianto incompiuto di via Minghetti, che sarà ristrutturato con la creazione di spazi per ginnastica artistica e ritmica, basket e del volley.