Giuseppe Licata, consigliere provinciale
Varese, 22 agosto 2017 - Progetti già pronti, gare d’appalto in partenza e cantieri solo da allestire. Ma senza soldi è difficile che la grande macchina delle opere di compensazione per la Pedemontana, che riguardano decine di Comuni del Varesotto, possa partire. L’allarme è suonato, soprattutto adesso che si rincorrono voci sul possibile fallimento della società che gestisce l’infrastruttura. Così la Provincia, per mano del consigliere Giuseppe Licata, coinvolto nella partita anche in quanto sindaco di Lozza, ha scritto una lettera - firmata anche dal collega delegato all’Ambiente, Valerio Mariani - in cui chiede "trasparenza, garanzie sui fondi destinati alle opere di compensazione e sui lavori da eseguire". A mettere consiglieri provinciali e sindaci in allarme è stata la notizia di un possibile imminente fallimento della società Pedemontana.
"Questa eventualità - si preoccupa Licata - mette incertezza riguardo all’effettiva erogazione delle somme per la realizzazione delle opere compensative nei comuni attraversati dai tratti di autostrada già realizzati.Queste infrastrutture rappresentano un fondamentale, e solo parziale, risarcimento a fronte delle notevoli ricadute ambientali e sociali conseguenti alla realizzazione dell’opera. La loro completa realizzazione non deve quindi in alcun modo essere messa in discussione e deve essere considerata prioritaria anche rispetto al completamento dell’autostrada fino a Bergamo". Provincia e sindaci coinvolti, quindi, si attendono al più presto rassicurazioni non solo verbali sui fondi.