Officina (generica)
Varese. 5 agosto 2022 - Denunciato un ucraino di 29 anni, meccanico “abusivo”.L’auto era in riparazione dal mese di maggio nell’officina dell’ucraino, in via Monte Santo a Varese. Ieri il proprietario, un giovane italiano, si è presentato davanti all’officina per la restituzione della vettura ma ha trovato il cancello chiuso. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Volante che con non poca difficoltà sono riusciti ad entrare trovando parti meccaniche e di carrozzeria di autovetture sparsi nel cortile, pneumatici usati accatastati nello scantinato, taniche di olio esausto aperte e non custodite come previsto in vari angoli dell’officina.
Certi della presenza del “meccanico”, perché contattato poco prima proprio dal giovane italiano, gli agenti lo hanno trovato nascosto dietro una pila di pneumatici usati. L’uomo, ucraino di 29 anni, regolare sul territorio, ha riferito di non aver alcuna licenza per svolgere quel tipo di attività e per questo sul posto sono intervenuti anche gli agenti della Sezione di Polizia Stradale di Varese. Da un sopralluogo più approfondito è emerso che il ventinovenne svolgeva da tempo l’attività di meccanico di auto in quello spazio, per nulla idoneo e non a norma. All’interno del cortile è stata trovata anche una cisterna con all’interno un importante quantitativo di oli esausti.
Alla luce di quanto accertato, l’officina è stata sottoposta a sequestro preventivo in attesa che gli uomini specializzati dell’ARPA Lombardia effettuino un più approfondito esame dei liquidi inquinanti e disponga il loro smaltimento. Il meccanico “abusivo” è stato deferito all’Autorità Giudiziaria di Varese per il reato di violazione delle norme sullo stoccaggio di rifiuti pericolosi e segnalato ai competenti enti amministrativi per le violazioni delle norme previste per l’esercizio di quella professione.