Nelle aule si battono i denti Doppia protesta degli studenti

In 150 all’Isis Facchinetti e alla sede distaccata dell’Ipc bustese Verri reclamano attenzione ai loro disagi

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Caloriferi spenti a scuola, la spiacevole sorpresa ieri mattina. Così circa 150 studenti, dell’Isis Facchinetti e della sede distaccata dell’Ipc Verri di Busto Arsizio, hanno protestato sollecitando l’attenzione sui problemi dell’edificio e sulla necessità di interventi urgenti per risolverli. I ragazzi non sono entrati in classe per alcune ore, poi richiamati dai docenti hanno sospeso la protesta, una cinquantina quelli che invece hanno continuato con l’astensione dalle lezioni. "Siamo entrati a scuola e faceva freddo – hanno riferito i rappresentanti degli studenti dell’Ipc Verri che ha una sezione distaccata a Castellanza – i caloriferi non funzionavano, e questa situazione è la goccia che ha fatto traboccare il vaso… Noi chiediamo attenzione e che vengano risolti". Gli studenti segnalano le carenze che causano disagi, "Abbiamo problemi con gli spogliatoi e i bagni - sottolineano -usiamo come palestra i locali magazzino, perché le palestre hanno infiltrazioni d’acqua, in alcuni locali i muri hanno bisogno di manutenzione". Sempre i rappresentanti del Verri, istituto che già nelle scorse settimane è stato interessato dalla protesta degli studenti della sede bustese in via Torino per il fatto che i laboratori per le prove pratiche dell’indirizzo enogastronomico erano chiusi, continuano: " Ci sono anche problemi organizzativi, gli avvisi qui in via Azimonti arrivano in ritardo rispetto alla sede centrale e mancano ancora alcuni docenti". E nell’edificio di Castellanza mancano gli spazi per le attività di laboratorio. R.F.