Nature morte, fiori e paesaggi L’anima di Schiavo nei suoi quadri

La rassegna era stata allestita due anni fa pochi mesi prima della morte dell’artista e sarà visitabile fino al 30 ottobre

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Sabato alle 17 l’inaugurazione. Il Museo degli Studi Patri, di via Borgo Antico, ospiterà la mostra "Il respiro del cielo", che raccoglie le ultime opere del pittore Marcello Schiavo. L’esposizione di acquerelli (con il patrocinio dell’assessorato alle Attività formative del Comune) avrebbe dovuto tenersi nell’aprile 2020, poi impedita dalla pandemia. Schiavo è venuto a mancare nel settembre 2020, lasciando i lavori già organizzati e pronti per essere esposti; la famiglia, nell’esaudire il suo desiderio, ha deciso di dar corso alla mostra. Le opere ad acquarello, realizzate tra il 2019 ed il 2020, testimoniano la costante ricerca sul paesaggio e sulla luce da lui compiuta in tutta la sua lunga carriera artistica. Paesaggi, vedute, nature morte, fiori sono al centro anche di questa sua recente produzione, cui si affianca il ciclo delle opere in bianco e nero che racchiude la sua ultima testimonianza. La mostra è visitabile fino al 30 ottobre: il sabato dalle 15 alle 18 e la domenica dalle 9.30 alle 11.30 e dalle 15 alle 18.

Marcello Schiavo era nato a Milano nel 1928. È stato tra i promotori del Premio nazionale Arti visive Città di Gallarate. Apprezzato direttore di banca, presidente della Croce Rossa di Gallarate, ha insegnato pittura ai detenuti del carcere di San Vittore a Milano. Silvia Vignati