Morazzone, uccide il figlio di 7 anni: arresto convalidato, Paitoni resta in carcere

Il 40enne si è avvalso della facoltà di non rispondere davanti al Gip. Intanto, la ministra della Giustizia Carabia chiede accertamenti sul caso

La zona dove è stato catturato Davide Paitoni

La zona dove è stato catturato Davide Paitoni

Morazzone (Varese) -  Il Gip di Varese Giuseppe Battarino ha convalidato l'arresto di Davide Paitoni per aver ucciso a coltellate il figlio di 7 anni e aver tentato di uccidere la moglie Silvia Gaggini, 36 anni, nel tardo pomeriggio del primo gennaio tra Morazzone e Gazzada Schianno (Varese). 

Il giudice ha anche disposto la custodia cautelare in carcere a Varese. La decisione arriva dopo l'interrogatorio di Garanzia durante il quale il 40enne, si è avvalso della facoltà di non rispondere. Le accuse contestate sono omicidio con le aggravanti di premeditazione e crudeltà, e tentato omicidio

"Non era in condizioni di sostenere l'interrogatorio", ha detto all'Ansa  il suo avvocato Stefano Bruno.  E, prima di sapere della decisione del Gip, ha aggiunto: "Ci aspettiamo la conferma della custodia cautelare in carcere nella sua massima espressione, gli ho consigliato di non rispondere perché non era in grado, essendo troppo provato". "Non ho ancora avuto modo di entrare nel merito dell'accaduto con il mio assistito, al momento mi sto occupando del lato umano", ha concluso il legale.  Intanto, sul delitto del piccolo Daniele, la ministra della Giustizia, Marta Cartabia, ha chiesto all'ispettorato di "svolgere con urgenza i necessari accertamenti preliminari" sul caso. Lo rendono noto fonti via Arenula. 

E si svolgeranno venerdì 7 gennaio i funerali del piccolo Daniele. La cerimonia si terrà alle 14:30 nell'oratorio di San Luigi Schianno, che il piccolo frequentava e dove gli animatori dopo la tragedia lo hanno ricordato con un post commosso su Facebook. Il sindaco di Morazzone, Maurizio Mazzucchelli, lo ha annunciato sui social aggiungendo che nell'occasione "verrà proclamato il lutto cittadino sia a Morazzone che a Gazzada Schianno", cioè le due cittadine del Varesotto dove abitavano rispettivamente Davide Paitoni e la moglie, che era tornata con il piccolo a vivere insieme ai genitori.