Migranti, Salvini sta con il sindaco di Gallarate: "Resistenza civile all'invasione"

Il primo cittadino Andrea Cassani ha pagato il biglietto ad alcuni profughi per raggiungere Milano. L'assessoer Majorini: "Chieda scusa"

Il sindaco di Gallarate paga il treno ai profughi

Il sindaco di Gallarate paga il treno ai profughi

Busto Arsizio, 22 marzo 2018 - Fa ancora discutere la questione profughi tra Gallarate e Milano.  Con un decennio di 'gavetta' nel partito, il 35enne sindaco delle città varesina è il primo cittadino leghista più famoso al momento. Finita l'era dei sindaci 'sceriffi' come il trevigiano Giancarlo Gentilini, noto ai tempi di Umberto Bossi per gli scivoloni e le dichiarazioni xenofobe, Andrea Cassani, che guida la giunta comunale della cittadina in provincia di Varese dal 2016, è salito alle cronache nazionali per aver pagato di tasca sua il biglietto ferroviario a una dozzina di immigrati gambiani che non avevano piu' diritto all'accoglienza in attesa che venga esaminata la loro richiesta di asilo.

Il gesto, martedì, è arrivato a sorpresa e a conclusione di una lunga vicenda che riguarda la gestione di oltre un centinaio di immigrati da parte della societa' Kb nel centro di accoglienza in via Ranchet, a Gallarate. Durante lo sgombero del centro e il trasferimento degli immigrati in altri luoghi della provincia, e' emerso che ai 12 gambiani era stata revocata l'accoglienza. Cioe', provvisti del permesso di soggiorno e, quindi, della possibilita' di rimanere in Italia in attesa che venga esaminata la loro domanda pero' avevano perso il diritto all'alloggio e al 'pocket money'. Che fare quindi? Il gruppo e' stato consultato: dopo una breve discussione tra loro, i gambiani hanno deciso che avrebbero preferito rimanere insieme e trasferirsi in una citta' piu' grande, come Milano. Rimaneva il problema di come andarci. Il trasferimento a bordo delle camionette della polizia e' risultato impossibile, allora il sindaco, dopo un breve confronto con loro, in lingua inglese, ha deciso di metterci di tasca sua 90 euro. Gli altri 90 euro li ha messi a disposizione per la Kb l'avvocato della societa' e gli immigrati sono stati accompagnati in stazione.

"Resistenza civile all'invasione: questi sono i sindaci della Lega", ha scritto Matteo Salvini, su Fb, 'postando' un articolo che riposta una foto del sindaco e ricostruisce la vicenda di Gallarate. Mentre, l'assessore comunale alle Politiche Sociali, Pierfrancesco Majorino, ha commentato:  "Dal punto di vista del rispetto delle regole è una questione che affronterà il Sindaco di Gallarate con la Prefettura. Noi abbiamo ospitato un gruppo di profughi, che probabilmente sono gli stessi (che ha fatto partire, ndr), in un centro per senzatetto. Siamo pronti a farlo per alcuni giorni, ma, da una parte Andrea Cassani dovrebbe chiedere scusa a Milano, dall'altra le Prefetture devono intervenire e capire che cosa fare e come organizzare l'accoglienza di queste persone. Ci deve essere un coordinamento regionale".